Re: Problemino da risolvere...

From: Martin Sileno <micorre_at_tin.it>
Date: 1999/05/17

Elio Fabri ha scritto:
>
>Andrea Zaghi ha scritto:
>> Per come la vedo io il problema nel momento che lo sciatore si trova
>> sul crepaccio e viene sottoposto ad un accelerazione (gravita') esce
>> dall'ambito della relativita' ristretta e finisce nella relativita'
>> generale. (Ne stiamo parlando anche su Cos'e' la gravita').
>Invece per come la vedo io la RG non c'entra un bel niente.
>Si tratta di una delle innumerevoli versioni di un "paradosso
>relativistico" (vedi per es. la variante dell'auto e del garage con due
>porte) che riguarda solo la RR.
>-------------------
>Elio Fabri
>Dip. di Fisica
>Universita' di Pisa
>
>

In prima analisi anche a me sembrava il solito falso problema della
differente descrizione di un evento ( o meglio di pi� eventi ) in due
diversi sistemi di riferimento, con conseguente relativizzazione del
concetto di simultaneit� (vedi variante dell'auto e del garage). Per� mi
sembra che in questo caso, "l'evento" in questione (la caduta dello
sciatore) non possa che essere indipendente dal sistema di riferimento (non
pu� certo esistere, come ha detto Mauro D'Uffizi, un gatto di Einstein
:-)). Credo comunque che il problema sia mal posto e che dopo una attenta
analisi la stima sulla deflessione degli sci dovrebbe essere identica nei
due sistemi di riferimento: se lo sciatore cade dal suo punto di vista, cade
anche dal punto di vista del bambino...
Quello che mi premeva far notare � che, appunto, non si tratta di un
semplice problema di RR (non dico che sia necessario tirare in ballo la RG
ma che, per lo meno, siamo ad un livello di difficolt� superiore) e che non
� ben chiaro quale "intervento" della RR equilibra le due prospettive...
A presto,


Martin Sileno
Received on Mon May 17 1999 - 00:00:00 CEST