Re: propagazione magnetismo

From: Sauron <guivolpi_at_tin.it>
Date: 1999/04/15

Claudio Fin ha scritto nel messaggio <7enqt9$3or$1_at_nslave1.tin.it>...
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>>Claudio Fin ha scritto nel messaggio <7d1b5i$pl0$1_at_nslave1.tin.it>...
>>>Salve, avrei bisogno di alcune conferme:
>>>Supponiamo di avere due magneti (o elettromagneti) vincolati, diciamo
>>>distanti 3 m, con i poli uguali affacciati, in condizioni cioe' di

Non voglio contestare la base del concetto a cui fai riferimento, le
variazioni del campo appaiono cio� ritardate, non potrai per� vederlo in un
simile caso: la corrente che passa nel solenoide non impiega 10 ns ma questa
varia con legge esponenziale I=I0(1-Exp(-t/tau)); inoltre non nomini mai gli
effetti sul campo elettrico, cio� legge di Faraday-Neumann. Il fatto che la
velocit� che di propagazione del campo elettrostatico sia finita �
intimamente connesso con la natura magnetica ed elettrica di questo, una
trattazione pi� rigorosa la puoi trovare su molti libri di fisica II
parlando dei potenziali ritardati, ma non pu� cert� pensare di poter mettere
in evidenza questo fenomeno con lo spostamento di due solenoidi o magneti.
Almeno secondo me mancano quindi degli elementi, tendi a vedere un fenomeno
legato alla non stazionariet� del campo basandoti su calcoli fatti come se
il campo fosse stazionario, nella tua ipotesi non vale in modo rigoroso la
legge dei nodi, non passa cio� in ogni punto di uno stesso filo la stessa
corrente.
Received on Thu Apr 15 1999 - 00:00:00 CEST