On 3 Giu, 19:15, Andrea Barontini <bar..._at_gmail.com> wrote:
(cut)
> ok il prisma, e �ok la considerazione sulla frequenza centrale e sulla
> dispersione che immagino siano causati dal fatto che in realta' il
> prisma e' investito da una moltitudine di fotoni, per l'appunto dispersi
> in frequenza secondo Fourier... ma se io abbasso l'intensita' dell'onda
> in modo tale che il fotone "n+1" viene emesso dalla sorgente solo quando
> il fotone "n" ha gia' completato l'attraversamento del prisma non ho
> risolto il mio problema? Conto i fotoni che escono con diversi angoli di
> uscita dal prisma e verifico che la loro numerosita' relativa e' in
> relazione con i moduli delle armoniche della F-trasformata dell'onda di
> partenza....
>
> Mi sembra troppo semplice, devo aver pestato qualcosa :-( ;-)
Secondo me hai pestato una cacca che nessuno mai considera: il
rendimento del ril(v)ev(l)atore (che � messo al di l� del
prisma e di cui nessuno mai parla, come delle cose date per
scontate)-:
Luciano Buggio
http://www.lucianobuggio.altervista.org
Received on Fri Jun 04 2010 - 18:53:09 CEST