Chiedo scusa al moderatore se questo messaggio risultera' postato
piu' volte, ma da qualche giorno il mio server di news fa i capricci e
non mi da l' OK.)
On 23 Mar 1999 14:44:56 +0100, Gianni Comoretto
<comore_at_arcetri.astro.it> wrote:
Gianni Comoretto wrote:
>Mi citi l'URL, per favore?
>Quella che ho visto io, "Mobile Telephones and Their Base Stations"
>http://www.who.int/inf-fs/en/fact193.html
>riporta:
>..............
> The head of the user receives the highest localized RF exposure.
>However, this localized RF exposure is limited by international
>guidelines and national standards and should not cause any local
>temperature increases in excess of 1�C.
>[...]
>However, scientific evidence does not indicate any need for RF-absorbing
>covers around mobile telephone handsets.
>
L' URL e' quello.
Dovremmo metterci a discutere sulla corretta interpretazione della
frase "The head ....... exposure", ma penso che possiamo accontentarci
di immaginare una situazione di maggior esposizione; se ci pensi, e'
difficile trovarla: salire su un ripetirore, mettersi davanti ad un'
antenna radar, far funzionare un formo a microonde con lo sportello
aperto sono cose inusuali.
Le international guidelines esistenti, per quanto ne so, riguardano
solo gli effetti termici; va bene lo stesso; ho cercato e talvolta
trovato le norme a cui si fa riferimento nei manuali di istruzione dei
telefonini; l ' interpretazione non e' immediata, anzi, direi sempre
un po' complessa, ed io, forse sbagliando, sono sempre arrivato alla
conclusione che si puo' stare, per cosi' dire, tranquilli solo per
qualche minuto.
Un aumento di un grado, causato da agitazione della materia a causa di
RF, anche se localizzato, che cosa puo' nascondere?
Spero che qualcuno possa rispondere : niente.
Rimango debitore del riferimento all' articolo da me citato in un
messaggio precedente.
Ciao
Antonio
Received on Wed Mar 24 1999 - 00:00:00 CET