autovelox relativistico

From: Renato Croci <kyr.croci_at_mclink.it>
Date: 1998/09/30

Guido Aversano ha scritto nel messaggio <3611ab84.456692_at_news.tin.it>...

>Come funzionano i veri autovelox? Utilizzano il laser?

Non sono un esperto di autovelox, ma la maggior parte utilizzano tecniche
radar.
Da quel poco che ne so (e se dovessi farne uno io) dovrebbero lavorare
intorno alla decina di GHz o piu' (banda-X = 8 - 10 GHz, Ku = 10 - 18 GHz)
in onda continua.
(la frequenza e' importante soprattutto perche', salendo, hai direttivita' -
e quindi, guadagni d'antenna - ragionevoli anche con antenne piuttosto
piccole)

Sicuramente sfruttano l'effetto doppler *classico* (come qualsiasi radar di
questa terra), misurando quindi la velocita' radiale.

Se trasmetti un tono fisso, ribattendolo con l'eco ottieni direttamente un
segnale alla frequenza doppler pari a fd=2v/lamba. A questo punto ti basta
una FFT o un banco di filtri per estrarre la velocita'.

Puoi trovare maggiori informazioni sui radar in genere sulla mia home page.

ciao

Renato Croci
Roma - Italy

Home page: http://www.Geocities.com/CapeCanaveral/Hangar/8528
Fingerprint: 3B 4D 3C B4 D3 5B AC B6 8F E0 B2 CE D2 1B 5A D0

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Received on Wed Sep 30 1998 - 00:00:00 CEST

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