i fotoni hanno una massa ?
Massimo ha scritto:
> Ovvero se' questi [i neutrini] fossero realmente privi di massa, come si
> comporterebbero, la famosa formula di Einstein E=mc2 non sarebbe
> applicabile a queste particelle, quindi questo significa che E=c2?
> L'energia dei Neutrini quindi sarebbe infinita, oppure nulla?
Prima di tutto un consiglio sulla scrittura: se vuoi rendere la vita
piu' facile a chi ti legge (che e' questione di netiquette) usa la
regola di non mettere mai spazi prima dei punti e delle virgole, e
mettili sempre dopo.
Come ho fatto io, correggendo il tuo scritto.
Invece non ho corretto il se' con l'accento :-(.
Ma si puo' sapere dove avete imparato tutti questa regola sballata di
accentare tutti i monosillabi? Una volta ho visto uno che aveva
addirittura accentato "tu" :-<<
Secondo: la tua algebra zoppica un po'... Se E = m c^2, e m = 0, ne
seguira' E = 0, non E = c^2, come hai scritto...
La mia risposta che taglia la testa al toro a tutte le domande come
questa e': SCORDATEVI E = mc^2 !!!
Mi direte: "ma come, la piu' famosa formula di Einstein!"
Vero, ma siccome viene usata SEMPRE a sproposito, meglio adottare la
regola di non usarla mai: si sbaglia di meno :-)
Per quello che riguarda neutrini (e fotoni) la risposta e' che l'energia
di una particella dipende da due cose:
a) la sua massa a riposo m
b) il suo impulso (o quantita' di moto) p.
La formula e'
E = sqrt(m^2 c^4 + c^2 p^2).
Da qui vedi che se p=0 (particella ferma) effettivamente E=mc^2, ma se
m=0 e p non e' 0 trovi E = cp.
Dunque un neutrino o un fotone puo' benissimo avere massa nulla e non
energia nulla.
Mi dirai: ma se sono 0 tanto m quanto p, che succede?
Risposta: E sarebbe 0, ma in questo caso la particella semplicemente non
esiste. Un neutrino di massa nulla non puo' avere anche impulso nullo.
In altre parole, non puo' mai essere fermo.
Infatti la sua velocita' e' sempre c.
Magis ha scritto:
> dicono che i fotoni sono solo energia pura,
Chi lo dice? Io non lo diro' mai: questa "energia pura" mi puzza troppo
di "puro spirito"...
> ma plank dimostro' che essi si comportano come pacchetti di onde, quasi
> come se fossero delle particelle.
Primo. Ti dispiacerebbe fare lo sforzo di scrivere Planck con la
maiuscola?
Secondo. Non e' vero quello che dici: Planck di fotoni non sapeva nulla.
Si accorse solo che per far tornare la teoria con certe misure occorreva
"quantizzare" l'energia della radiazione e.m.
Il carattere corpuscolare della radiazione, in senso proprio, e quindi
il concetto di fotone (ma non il nome) sono dovuti ad Einstein.
Comunque sta bene: i fotoni sono particelle. E allora?
Questo non esclude che abbiano massa nulla: vedi sopra.
> inoltre, conoscendo la famosa equazione E = MC^2
> posso dedurre che un fotone ha una sua massa,
Di nuovo, vedri sopra: E = m c^2 scordatela, che e' meglio...
> e sappiamo che essi vengono deflessi dai campi magnetici delle stelle.
Questo e' falso.
Forse confondi con la deflessione gravitazionale.
Qui il discros sarebbe un po' lungo e complicato, ma in sostanza
l'inter. gravitazionale non richiede massa: basta energia e impulso.
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Elio Fabri
Dip. di Fisica
Universita' di Pisa
Received on Mon Sep 14 1998 - 00:00:00 CEST
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