Re: Insegnare la meccanica

From: <davide.campa_at_gmail.com>
Date: Mon, 13 Mar 2017 06:49:43 -0700 (PDT)

Domenica 12 marzo 2017 10:15:02 UTC+1, Giorgio Pastore ha scritto:
> [...] E per la meccanica analitica spesso manca il coraggio
> o le condizioni al contorno per usare approcci piu' aggiornati
> (che peraltro sono documentatamente possibili, cfr. Jose'-Saletan).
Mai sentito; lo guarderò. A mia discolpa posso solo dire che non è
da molto che mi occupo della didattica.

> [aggiungo che la polemica non e' nei tuoi confronti ma dei
> meccanismi bizantino-italici che determinano chi insegna cosa]
Ecco, questa parentesi è forse piú rilevante della lista di obiezioni
che fai dopo (su cui peraltro in buona parte concordo). Ma bada che
non sono meccanismi solo italici: è da un pezzo che sono fuori
dall'Italia ma per molti versi tutto il mondo è paese. Da quel
che vedo io il problema non è tanto chi insegna cosa ma la
mancanza di comunicazione tra i docenti. Nelle pause caffè con
l'esercitatore di Fisica 1 saltò fuori che il docente di Fisica 1
dice "Come vedrete in Fisica 3", e dello stesso argomento il
docente di Fisica 3 dice "Come avete visto in Fisica 1"...

Come ho detto, condivido nel complesso le tue obiezioni, soprattutto:
> difficile trovar peggior didatta di Landau (e Lifshitz o altri
> per le parti che non competono a Landau)
Come dice il proverbio: nessuna parola di Landau, nessun pensiero
di Lifshitz :-)

Scherzi a parte, la mia era una proposta semiseria scaturita da
una domanda; soprattutto il tuo punto 4 mi trova d'accordo. Piú
in generale, credo che a Fisica 1 (quindi al primo anno di
università) lo studente medio non abbia ancora abbastanza abitudine
all'astrazione.

Davide C.
Received on Mon Mar 13 2017 - 14:49:43 CET

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