Re: Bell e la "contrazione effettiva"

From: JTS <pireddag_at_hotmail.com>
Date: Sat, 2 Sep 2017 13:26:24 +0200

Am 01.09.2017 um 12:28 schrieb redituscibien_at_gmail.com:
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> professor Fabri, scusi le mie semplificazioni dovute ad una scarsa competenza nella fisica in generale.Cosi pure interpreti il termine "non condivido" con "non capisco" .Comincio ad avere le idee un po' più chiare dopo la sua risposta. Ma penso che la difficoltà di comprensione del fatto derivi da come viene presentata la dimostrazione della contrazione in letteratura, ovvero tramite la trasformazione di lorentz o altre dimostrazioni cinematiche, non fisiche.Mentre invece sono proprio le trasformazioni che hanno origine da questo, almeno nella visione di L.F. Forse l'intento di Bell era proprio questo; far capire la RR in altro modo.Fra l'altro questo era proprio scritto all inizio Dell articolo.Il paradosso inizialmente aveva uno scopo interamente didattico .
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Per quello che capisco io le due cose (aspetto dinamico e aspetto
cinematico) sono collegate: le leggi della forza devono prevedere la
contrazione perche' sono obbligate a farlo dall'invarianza per
trasformazioni di Lorentz.

Una cosa che non mi e' per nulla chiara e' quanto si possa dire del
campo generato da una particella carica in moto partendo dal campo
elettrostatico e dalle trasformazioni di Lorentz. Ma magari su questo
apro un thread apposta.
Received on Sat Sep 02 2017 - 13:26:24 CEST

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