Re: onde em raddrizzate. Esistono ?

From: JTS <giovanni.notebooks_at_gmail.com>
Date: Thu, 5 Oct 2017 06:13:10 -0700 (PDT)

On Thursday, October 5, 2017 at 3:00:02 PM UTC+2, Giorgio Bibbiani wrote:
> Il 05/10/2017 0.37, Soviet_Mario ha scritto:
> > Perché è rilevante lo spettro ? Non ci si può riferire per semplicità ad
> > un'onda monocromatica ?
>
> "Monocromatica" significa che nella distribuzione spettrale
> è presente un'unica frequenza



IMHO sarebbe stato meglio ad invitarlo a scrivere un'oscillazione monocromatica raddrizzata, e poi, se ci fosse "riuscito", chiedergli se quello che aveva scritto fosse davvero un'oscillazione monocromatica.


>
> >> un'onda siffatta, dato che il valor medio del campo
> >> non è nullo, risulta che è presente una componente
> >> costante che non può essere associata a un'*onda* e.m..
> >
> > ecco, sull'ultima considerazione ... è una sorta di postulato ? O può
> > avere qualche spiegazione elementare ?
>
> Data una componente costante del campo non c'è niente
> che si propaghi, e non la si può considerare un'onda.
>

Su questa impostazione non sono d'accordo. Se esistesse un campo elettromagnetico della forma

E(r,t) = (E_0/r)*(1+cos(\omega * t))


(lasciando da parte la dipendenza angolare, e disinteressandoci delle sorgenti) allora la risposta alla sua domanda sarebbe questo campo - e non sarebbe importante che la parte costante non si propaga. Ma non esiste.
Received on Thu Oct 05 2017 - 15:13:10 CEST

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