Re: Riflesioni sul concetto di forza

From: Luigi Fortunati <fortunati.luigi_at_gmail.com>
Date: Sat, 14 Oct 2017 13:25:43 +0200

Davanti a me c'è la molla AB:
A===================B (fig.1)
Se afferro l'estremità A ed esercito una forza verso destra la molla si
mette in moto e accelera verso destra.

Se afferro l'estremità B ed esercito una forza verso sinistra la molla
si mette in moto e accelera verso sinistra.

In entrambi i casi la forza della mia mano accelera la massa della
molla in conformità con la formula F=ma.

L'accelerazione è l'EFFETTO della forza.

L'effetto accelerazione cessa quando la forza non c'è più.

Invece, se afferro con le mani entrambe le estremità ed esercito una
forza verso destra nel punto A e una uguale verso sinistra nel punto B,
la molla non accelera e il suo baricentro non si sposta ma la molla si
comprime:
-----A=========B----- (fig.2)

La compressione senza accelerazione è l'EFFETTO della coppia di forze
uguali, opposte e convergenti.

Tali due forze attivano altre due forze (reali) anch'esse uguali e
opposte ma divergenti: le forze di reazione della molla, una diretta a
sinistra verso la mano A, e l'altra diretta a destra verso la mano B.

Sono 4 forze tutte REALI.

Le due forze di reazione della molla devono la loro esistenza (reale)
esclusivamente alla forza delle mie mani e smettono d'esistere quando
la COPPIA delle mie forze non c'è più.

Senonché la COPPIA delle mie forze può smettere d'esistere in due
modalità distinte: la prima è quando cessano entrambe le forze, la
seconda è quando ne sparisce soltanto una.

Primo caso
----------
Entrambe le mani smettono d'esercitare la loro forza e la molla torna
alla sua lunghezza a riposo.

Anche le mani si fermano.

L'effetto contrazione (che c'era), adesso sparisce, l'effetto
accelerazione che non c'era, non c'è neanche adesso.

Secondo caso
------------
Soltanto una mano (ad esempio la destra) smette d'esercitare la sua
forza.

La forza della mano sinistra (che non ha più alcun contrasto) accelera
la molla verso destra.

L'effetto contrazione (che c'era), adesso sparisce come nel primo caso.

L'effetto accelerazione (che non c'era), adesso s'attiva.

Siamo quindi in grado di distinguere se la molla torna alla sua
lunghezza a riposo a causa della cessazione di entrambe le forze che la
comprimevano (in questo caso non s'attiva alcuna accelerazione) o se è
a causa della cessazione di una sola forza (e in questo caso
l'accelerazione s'attiva).

Avete notato l'attinenza con la molla tra l'imbianchino e l'impalcatura
prima e dopo la caduta?

Prima ci sono entrambe le due forze contrapposte (e la molla si
comprime), poi ne rimane una sola (e l'accelerazione s'attiva).

-- 
Luigi Fortunati
-Nonostante tutto il mio impegno non riesco a imporre alla mia ragione 
l'accettazione dell'irrazionale.
-Despite all my commitment I can not impose on my reason the acceptance 
of the irrational.
Received on Sat Oct 14 2017 - 13:25:43 CEST

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