Processi Stocastici Indivisibili - Paradigma per la MQ?

From: Alberto Rasà <wakinian.tanka_at_gmail.com>
Date: Thu, 21 Nov 2024 18:53:25 +0100

Su youtube mi sono imbattuto in una intervista:

https://youtu.be/7oWip00iXbo

con il fisico Jacob Barandes che espone la storia della scoperta della
sua nuova teoria/interpretazione/formalismo della meccanica quantistica:
i "Processi Stocastici Indivisibili" (Indivisible Stochastic Process).
Non posso dire di aver capito tanto, soprattutto per le mie lacune
matematiche già sui processi stocastici, quello che lui dice

(passaggi che io personalmente posso, circa, individuare, sono a
1:02:00, 1:04:50, 1:07:00, 1:08:15-->scoperta prcessi stocastici
indivisibili, 1:11:25, 1:11:36, ma conviene ascoltare tutto *almeno* da
circa 1:02:00 a 1:12:00)

è che applicando il concetto di "indivisibilità" (vedi dopo) alla teoria
stocastica dei sistemi *classici*, si ottiene come risultato gli spazi
di Hilbert, l'equazione di Schroedinger, le sovrapposizioni, ecc, ovvero
tutti i postulati dela MQ, eccetto il postulato della riduzione dello
stato, che NON avviene (quindi, tra l'altro, risolto anche il problema
della misura in MQ).

Il concetto di "indivisibilità", già scoperto in passato, che viene
illustrato solo intuitivamente (come gli altri, del resto, è solo
un'intervista), detto a parole mie, sarebbe il seguente.

In meccanica classica, elettrodinamica classica, MQ, possiamo fissare lo
stato ad un certo momento e tutte le informazioni che abbiamo sugli
stati precedenti non sono necessarie per predire lo stato futuro, ci
basta conoscere i dati che il sistema fisico/il problema ci fornisce per
quell'istante e possiamo predire l'evoluzione del sistema da quel
momento in poi. Questo significa che il processo è *divisibile*: dato
uno stato iniziale A ed uno finale B, posso sempre "dividere" questo
processo prendendo uno stato intermedio C e da li predire l'evoluzione
futura fino a B.

Invece si possono ipotizzare (è stato provato da altri, come curiosità,
che esistono dei sistemi classici che hanno questa proprietà) dei
processi che sono "indivisibili" ovvero nei quali non è possibile fare
quanto sopra. Tali processi sarebbero più generali di quelli divisibili,
ma nessuno prima se ne era mai preoccupato più di tanto, come riferisce
lo scienziato.

In rete sull'argomento ho trovato "The Stochastic-Quantum
Correspondence" (dello stesso autore) ma nulla sull'esatto titolo di
questo thread (Indivisible Stochastic Process).

Qualcuno ne sa qualcosa di più?

--
wakinian tanka
Received on Thu Nov 21 2024 - 18:53:25 CET

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