Giorgio Bibbiani <giorgiobibbiani_at_TIN.it> wrote:
> Il 04/08/2024 10:33, Michele Andreoli ha scritto:
> ...
>>
>>> (magari proverò a rileggermi la dimostrazione, caldo afoso
permettendo ;-).
>>
>> ottimo, magari ci mandi un breve sunto.
> ...
>
> Non ci provo davvero! Il "breve sunto" l'ha già fatto l'esimio Arnold,
> io ho faticato abbastanza a "riempire gli spazi vuoti" ;-).
>
> Si può leggere il problema parzialmente risolto a p. 37 e 38 di:
>
>
https://archive.org/details/v-arnold-mathematical-methods-of-classical-mechanics-1989
>
> Ciao
>
Ho provato a scaricare il formato pdf, ma non si riesce.
Con questo lettore web non è facile andare avanti e indietro tra le
pagine che servono.
Comunque, ti volevo dire che ho trovato uno splendido articolo, scritto
da un tasmaniano, dove lo sviluppo in serie dello shift del perielio è
fatto in maniera perfetta e senza divergenze:
https://arxiv.org/pdf/1809.02296
Nei coefficienti dello sviluppo in serie compaiono vari doppi
fattoriale. Me li sono fatti tutti e confermo quanto il tasmaniano ha
scritto nella formula finale.
Dei tanti articolo che ho reperito e guardato, nessuno ha mai provato a
sviluppare in serie come fa Landau.
Ci deve essere un motivo che ci sfugge: forse, con tutte quelle radici,
Taylor non è applicabile e forse funziona solo fino al prim’ordine?
ciao,
Michele
(se ho mandato questo post più volte, chiedo scusa)
--
www.micheleandreoli.org
CNR, Pisa, Italy
Received on Sun Aug 04 2024 - 20:05:44 CEST