Re: potenziale elettrico riferito a terra

From: Omega <omega_at_NOyahoo.it>
Date: Mon, 10 Mar 2014 22:47:17 +0100

pietrinipaola1_at_gmail.com
> Ciao,
>
> ho un dubbio di carattere generale su elettricita' e potenziale
> elettrico. Consideriamo per es un semplice accumulatore (batteria)
> con una certa d.d.p. ai suoi morsetti. I processi interni (chimici in
> questo caso) sono responsabili di "spostare" le cariche elettriche
> sui morsetti determinando la distribuzione di carica responsabile del
> campo elettrico e della d.d.p. che si viene a creare tra i morsetti
> stessi.
>
> Ora pero' avremo cariche elettriche presenti su conduttori e quindi
> mi aspetto che si verra' a determinare un certo potenziale tra i
> morsetti stessi e la terra (considerato come un conduttore). Se
> questo e' corretto e' possibile misurare la d.d.p. esistente tra i
> morsetti e terra (usando un multimetro od altro strumento) ?
>
> grazie

Si tratta eventualmente - ossia quando c'è - di potenziale dovuto a
cariche statiche esterne, che ovviamente è misurabile in vari modi.

Tuttavia il suo valore non dipende per niente dalla carica
dell'accumulatore, quella cioè che determina la tensione (ddp per i
puristi) utile fra i suoi terminali, ma dalla quantità di cariche
accumulate per qualsiasi ragione sul corpo dell'accumulatore stesso. Il
quale rispetto a terra è equipotenziale.
Rispetto a terra (comunque intesa), tutto l'accumulatore ha cioè lo
stesso potenziale, terminali inclusi, così come un velivolo, isolato da
terra da chilometri d'aria, ha tutto intero lo stesso potenziale
rispetto a terra - batteria inclusa, indipendentemente dal suo stato di
carica, e passeggeri inclusi indipendentemente dallo stato di carica
delle batterie dei loro telefonini.

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Received on Mon Mar 10 2014 - 22:47:17 CET

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