On 11/20/2017 18:55, Michele Falzone wrote:
>
> Hai ragione e' PI/4, ricordavo male
e non e` costante con l'ampiezza del segnale. Forse il 50% che hai detto
era una interferenza del rendimento del classe A con trasformatore, ma
anche qui cala con l'ampiezza del segnale.
> Ma tu ancora non mi hai risposto quando ti ho detto che il rendimento
> massimo
> nelle macchine elettriche non si ha alla potenza nominale.
Se ben ricordo avevo detto che mi sembrava fosse cosi`, ma avendo usato
molto di rado macchine elettriche e` ben possibile che sia sbagliato.
Avevo indicato questo link
http://control.disp.uniroma2.it/zack/LabRob/motori.pdf pagina 11 nota 6,
che mi sembrava dicesse quanto dicevo io. Ma credo che un costruttore
possa scegliere di spostare il punto di massima efficienza appena sotto
le condizioni nominali, probabilmente risparmia sul costo di produzione.
I motori che avevo usato erano di questo genere
http://lynchmotors.co.uk/pdfs/lmc-lem-130.pdf
dove l'efficienza e` praticamente costante fra 55A e 90A di
assorbimento, con un valore nominale di 75A.
> e dire che ti ho pure mandato un grafico del rendimento al variare della
> potenza in uscita.
Questo non lo ricordo. Puoi rimettere il link per favore?
Invece mi pare di aver chiesto piu` volte come definivi le
caratteristiche nominali e in che relazione fossero con il rendimento
massimo, ma anche qui non ricordo di aver avuto risposte.
Grazie
--
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Tue Nov 21 2017 - 18:28:37 CET