"gian" <boh_at_boh.boh> wrote in message
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> Per quanto riguarda la formula penso che sia corretta perch� l'ho
> trovata pure in un libro di fisica universitario ma ho sbagliato a
> scriverla.
Giusto per curiosita', ti ha mai detto qualcuno che in fisica una qualsiasi
affermazione non e' *mai* corretta perche' sta scritta da qualche parte?
Non so dirti quanto accordo ci sia su quanto vado a dirti, ma secondo me, in
fisica, una qualsiasi affermazione si puo' considerare corretta
*personalmente* se e solo se la si ritiene (personalmente) credibile sulla
base di ragionamenti che si considerano (personalmente) plausibili.
Il fatto che poi normalmente ci sia un vasto accordo su quali debbano essere
le affermazioni da considerare corrette non cambia la sostanza:
una certa affermazione e' corretta perche' "io la ritengo corretta sulla
base di argomentazioni plausibili", non perche' la maggioranza dei fisici (e
la maggioranza, o totalita', dei libri di testo) concorda con me sulla
plausibilita' delle argomentazioni.
Detto questo ti chiederei quanto segue.
Quando dici:
> si � ritenuto che la velocit� della luce sia un limite insuperabile
cosa intendi?
Con "si e' ritenuto ..." pare che tu voglia intendere che "qualcuno ritiene
...". Ma non capisco per quale motivo dici che "qualcuno ritiene (che la
velocit� della luce sia un limite insuperabile)". Cioe' non capisco quali
sarebbero, secondo te, i motivi sulla base dei quali qualcuno ritiene
insuperabile la velocita' della luce.
Ne segue che non riesco proprio ad immaginare per quale motivo ritieni che
> E' pur vero
> secondo me che se si dimostrasse ci� [cioe' che la velocita' della luce e'
> superabile] bisognerebbe mettere in discussione la teoria della
> relativit�.
Quanto sopra direi che sia preliminare e *di gran lunga* piu' semplice di
affermazioni tipo
> inoltre se
> la velocit� dell'oggetto fosse superiore a quella della luce la sua
> massa sarebbe un numero complesso rappresentabile sull'asse immaginario
> del piano di Gauss, se infine la velocit� fosse infinita la sua massa
> sarebbe nulla.
> Ritornando alla
> teoria della relativit� ristretta si pu� ipotizzare che gli spiriti
> sempre se esistono muovendosi a velocit� superiori a quella della luce
> abbiano masse rappresentabili sull'asse immaginario del piano di gauss o
> quasi nulle perch� si muovono a velocit� prossime all'infinito?
In frasi come queste ultime personalmente non ci capisco pressoche' niente.
A mio modo di vedere sono semplicemente insiemi di parole di significato
nullo.
Puo' darsi che per te significhino qualcosa, ma io assolutamente non riesco
ad immaginare cosa potresti intendere con quelle frasi.
Io ti direi di partire dai preliminari (cioe' dallo spiegare per quale
motivo qualcuno ritiene che la velocita' della luce sia insuperabile), per
poi andare avanti passo passo: spiegare cosa cavolo sarebbe una massa
rappresentabile sul piano immaginario, spiegare per quali motivi questi
"spiriti", se avessero questa presunta "massa immaginaria", dovrebbero avere
la capacita' di predire il futuro ...
Ciao.
--
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
Received on Fri Aug 28 2009 - 20:08:43 CEST