Giovanni Erre wrote:
> La legge di gravitazione universale dice che F = G*M*m/d^2.
>
> Ma allora perch� quando il polpastrello del mio indice (m) tocca la
> tastiera (M) per scrivere una lettera qualsiasi (cio� quando d=0), non
> rimane attaccato alla tastiera stessa, essendo idealmente F = oo ?
>
> Oppure la legge non vale pi� per distanze cos� piccole?
>
> E' dovuto al fatto che a livello atomico le forze della meccanica
> classica "lasciano il posto" a quelle della meccanica quantistica?
> (non ho ancora studiato quest'ultima, spero di provvedere presto)
Senza entrare nel merito della discussione, che a questo punto
e' diventata anche lunghetta, volevo segnalarvi che il gruppo
Eot-Wash, dell'universita' di Washington a Seattle, ha condotto
diversi esperimenti per testare la gravita' a piccole distanze,
usando una versione piu' moderna della bilancia di Cavendish.
Gli obiettivi di ricerca del gruppo sono diversi, dal test del
principio di equivalenza, a misure molto precise della
costante di Newtown. Che io sappia hanno anche verificato la
legge 1/r2 fino a distanze dell'ordine del micron. Questo e'
il loro sito web se vi interessa:
http://www.npl.washington.edu/eotwash/experiments/experiments.html
ciao,
-P
Received on Mon Apr 20 2009 - 22:17:27 CEST