Re: Ma questa invarianza per riflessione ...

From: Valter Moretti <vmoretti2_at_hotmail.com>
Date: Fri, 30 Jan 2009 00:21:28 -0800 (PST)

On Jan 29, 5:37 pm, "Bruno Cocciaro" <b.cocci..._at_comeg.it> wrote:
> "Valter Moretti" <vmoret..._at_hotmail.com> wrote in message
>
> news:f43b2771-83db-429f-8ab7-1c6032070893_at_p2g2000prn.googlegroups.com...
>
> > Dato che la rotazione attorno all'asse x � un'operazione "continua" e
> > la fisica � invariante per
> > rotazioni continue, cio� vale l'isotropia dello spazio, lo specchio �
> > di fatto "fisicamente equivalente"
> > all'inversione di parit�.
>
> Scusami Valter ma, se ho ben capito quanto dici, la sostanza di quanto
> affermavo nei precedenti post e' proprio che, se vogliamo dire che
> l'elettromagnetismo e' invariante per parita', allora dobbiamo dire che lo
> specchio *non e'* fisicamente equivalente all'inversione di parita'.

Ciao, scusa, ma ho capito solo ora il punto, mi pare che tuabbia
ragione.
Cerco di riassumere.

1) L'elettromagnetismo *senza monopolo magnetico* � invariante sotto
parit�,
nel senso universalmente accettato del termine, perch� tutte le
grandezze sono vettoriali o scalari e solo B � uno pseudovettore, ma
l'operazione di prodotto vettoriale � una pseudooperazione e le due
cose si annullano: la forza di lorentz � invariante per parit�. Stessa
cosa accade nelle equazioni di Maxwell, per lo stesso motivo. Non c'�
bisogno di cambiare alcun segno alla carica.

In realt� nello specchio, se disegnassi B, e lo riflettessi con uno
specchio, B si comporterebbe diversamente da quanto succede
nell'operazione matematica di inversione di parit�, ma B non si vede
direttamente nello specchio, quello che vedresti sono le accelerzioni,
cio� le forze e la forza di Lorentz � invariante sotto parit�...
si lo specchio � pericolosissimo da usare in questi ragionamenti.

2) Nel caso in cui metti anche il monopolo magnetico allora, se vuoi
che le equazioni di Maxwell modificate continuino ad essere invarianti
sotto parit�, sei costretto anche a pensare che la carica magnetica
sia uno *pseudoscalare*, cio� cambi segno sotto l'operazione di
parit�. In questo caso in uno specchio non si vedrebbe, perch� lo
specchio agisce sulle grandezze vettoriali ma non su quelle scalari,
anche in questo caso l'allegoria dello specchio � pericolosa. Nello
specchio si vedrebbe la combinazione C_mP, dove C_m � la coniugazione
di carica magnetica.

Conclusione: meglio non usare gli specchi per fare questi
ragionamenti!


Ciao, Valter
Received on Fri Jan 30 2009 - 09:21:28 CET

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