Re: Ipse dixit (era: Esiste un vero vuoto?)

From: Dino <brunieradino_at_inwind.it>
Date: Thu, 18 Dec 2008 13:46:50 GMT

"Elio Fabri" <elio.fabri_at_tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:6qt61eFen1v6U2_at_mid.individual.net...
> Anche questo thread e' diventato ingovernabile :-<
> Ma possibile che nessuno conosca un briciolo di netiquette?
>
>> Il relativismo imporrebbe invece di considerare solo il moto relativo
>> alla superficie terrestre,
> E' stato gia' detto, ma lo ribadisco: questo e' il punto centrale.
> Dove sta scritto quello che pretende Selleri?
> Questo "relativismo" e' una sua invenzione: prima inventa un
> avversario di comodo, e poi (comodamente) lo confuta.
>
> Dino ha scritto (15 Dec 2008 19:58:12 GMT):
>> Cosa intende il Prof. Selleri per relativismo, bisognerebbe chiederlo
>> a lui stesso o a qualcuno che sia in grado di spiegartelo.
>> Penso che si riferisca alla RR, ma non vorrei imbarcarmi in queste
>> discussioni perch� non ho le conoscenze per sostenerle adeguatamente.
>> Io so che il Prof. Selleri con le sue trasformazioni ha dimostrato
> Eh no, caro: se tu intervieni qui sostenendo le tesi di Selleri, i
> casi sono due.
> O sei in grado di riprodurle perche' le hai capite e le condividi,
> oppure taci.
> Altrimenti fai la figura (un po' patetica) di quello che ripete un
> articolo di fede, e fai fare a Selleri la figura del "santone", che
> certo non e'.
Io non sono certo di aver capito cosa intende Selleri con la sua
affermazione che "il relativismo imporrebbe invece di considerare solo
il moto relativo alla superfice terrestre", per cui non mi sono sentito di
rispondere.
Solo per questo motivo ho scritto "bisognerebbe chiederlo a lui stesso
ecc.".
Ma se per relativismo lui intende quello della RR, non sono d'accordo con
lui.
E mi pare di averlo dimostrato dicendo che anche la
RR spiega l'esperimento di H&K (come tu stesso hai pi� volte dimostrato in
questo NG negli anni passati).

Per quanto riguarda il mio desiderio di non affrontare certe discussioni
perch� non ho le conoscenze adeguate, l'ho scritto perch� credo di conoscere
abbastanza la Relativit� Ristretta, ma non altrettanto quella Generale. In
ogni caso conosco pi� i concetti che le formule.
Per cui se qualcuno cominciasse a dimostrarmi
le sue tesi con le formule, io potrei non essere in grado di capirle.

Per�, almeno per quanto riguarda la teoria della cosidetta "relativit�
debole" (almeno cos� l'ha chiamata Selleri), credo di averla compresa
(comprese anche le formule basilari) e,
nell'ambito delle mie possibilit�, mi pare di aver sempre risposto alle
contestazioni che mi sono state fatte.
Quindi non mi pare di ripetere solo un articolo di fede, almeno per questa
teoria.
Mi pare di averlo dimostrato anche rilevando un errore di Selleri nella sua
descrizione dell'esperimento di H&K, dicendo che ha invertito l'est con
l'ovest, ed affermando, dopo aver accertato che anche RR dimostra H&K, si
stare vagliando criticamemte le teorie di Selleri.

>
> E poi, per favore, piantala con questo continuo "prof. Selleri".
> Altrimenti dovrai dire anche "prof. Fabri", "prof. Smargiassi", e
> tanti altri che magari neppure sai, perche' non usano (non usiamo)
> autodefinirsi professori, anche se lo sono a pieno titolo.
>
Come puoi rilevare, nella risposta che ti ho dato in precedenza, ti ho
dato del lei, perch� mi pareva doveroso manifestare il mio apprezzamento e
la mia stima nei confronti di un professore di fisica con la tua fama,
specialmente in un NG che tratta di fisica.
Comunque, se qui si usa dare del tu anche a loro e di non scrivere il
titolo, non sono d'accordo ma mi sono gi� adeguato.

> Dino ha scritto (17 Dec 2008 10:53:37 GMT):
>> Non sono d'accordo con questa affermazione comunque, per precisione,
>> ti informo che nel suo libro "Lezioni di relativit�" il Prof. Selleri
>> dedica un paragrafo sulla ricerca del sistema di riferimento
>> privilegiato, pieno di formule che io non sono in grado di
>> comprendere.
> Ci risiamo...
> Hai mai letto il "Dialogo sui Massimi Sistemi"?
> A volerti fare un onore, ti potrei al massimo paragonare a Simplicio,
> il quale di continuo ripete frasi come questa, e ci fa la figura dello
> stupido.
> "Io non sono in grado di spiegarlo, perche' di queste cose non ho una
> conoscenza sufficentemente apporofondita. Pero' il chiar.mo prof. Tale
> lo ha mostrato con bellissima evidenza nel suo libro ..."
> (Queste non sono le parole esatte, ma se avessi tempo da perdere ti
> troverei diversi esempi che dicono all'incirca questo.)

Ho risposto cos� perch� per me non � necessario rilevare il SC relativo
all'etere per provare la sua esistenza (anche perch� potrebbe essere
impossibile), per cui non ho approfondito questo argomento.
Ma solo "per precisione", ho voluto anche dire che Selleri ha dedicato un
paragrafo a questo scopo (comunque anche in altri punti del suo libro, egli
cerca di "rilevare" il cosidetto "vento d'etere").

Per il discorso di ammettere di non essere in grado di capire certe formule,
mi pare di aver gi� scritto pi� volte, che ci� non significa che io non sia
in
grado di capire cosa dette formule vogliono dimostrare.
In ogni caso vorrei dire che credo di avere il diritto di partecipare a
questo NG, anche se non sono molto esperto in fisica ed in matematica, dato
che ho cominciato ad interessarmene dopo essere andato in pensione e che ho
iniziato a lavorare a 16 anni (ora mi si dar� del patetico, ma non importa).
Perch� � sempre stato un mio forte desiderio, quello di capire come funziona
il mondo, anche se non ho molte conoscenze di fisica e matematica.
Se poi faccio la figura dello stupido, pazienza, lo accetto come prezzo da
pagare per partecipare a questo NG anche senza avere molte conoscenze.
Ma non credo che parteciper� ancora per molto tempo.

Comunque comprendo la tua irritazione nei miei confronti, dato che sostengo
delle tesi basandomi soprattutto sulla fiducia verso un professore
universitario di
fisica e, quindi, senza essere in grado di sostenerle adeguatamente.
Per cui prover� a difendere la tesi di Selleri, per quanto mi � possibile.

A mio parere le teorie di Selleri sono basate soprattutto sulla tesi che
sia impossibile misurare la velocit� della luce di sola andata (o di solo
ritorno), ma solo quella di andata e ritorno.
Per cui la velocit� rilevata dai vari esperimenti sarebbe solo una media e
sarebbe questa media che corrisponde a c.
E lo dimostra in un modo concettuale e cio� affermando che � impossibile
sincronizzare due orologi situati in due posizioni diverse dello spazio, per
cui � impossibile anche misurare il tempo in cui la luce va dall'una
all'altra posizione. E questa tesi mi trova d'accordo e mi sento di
sostenerla.

E poi dimostra, tramite apposite formule e graffici, che gli esperimenti di
M&M e di Fizeau, l'aberrazione della luce, l'effetto Doppler e le
occultazioni dei satelliti di Giove, sono spiegabili anche con le sue
trasformazioni.
E qui non sono in grado di comprendere dette formule, per cui, almeno fino a
prova contraria, devo fidarmi del ragionamento che un professore
universitario di fisica non le avrebbe pubblicate se non fosse stato sicuro
che andassero bene.
E non sono neanche in grado di scriverle in un messaggio, perch� contengono
simboli che non conosco e che non saprei come riportare.
Per cui potresti procurarti il libro di Selleri e verificarle.
Oppure, se vuoi, potrei scannarizzare le pagine relative ed inviartele via
e-mail (si tratta di una ventina di pagine che dovrei inviarti una alla
volta, per via dei tempi lunghi di trasmissione e controllo antivirus), e
poi inviarti ulteriori altre pagine che tu mi richiedessi.

Pi� di cos� non sono in grado di fare.
Received on Thu Dec 18 2008 - 14:46:50 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Wed Sep 18 2024 - 05:10:20 CEST