Dino ha scritto:
> Cosa intende il Prof. Selleri per relativismo, bisognerebbe chiederlo
> a lui stesso o a qualcuno che sia in grado di spiegartelo.
> Penso che si riferisca alla RR, ma non vorrei imbarcarmi in queste
> discussioni perch� non ho le conoscenze per sostenerle adeguatamente.
> Io so che il Prof. Selleri con le sue trasformazioni ha dimostrato
> che pu� esistere un sistema di riferimento corrispondente all'etere,
> nei confronti del quale la velocit� della luce � uguale in tutte le
> direzioni.
Puo' esistere?!
O esiste, e allora bisogna che si dica qual e' questo
fantomatico sistema di riferimento dell'etere, cioe' bisogna
dimostrare _sperimentalmente_ che il Principio di Relativita'
e' falso, o non esiste; il fatto che 100 anni dopo la
pubblicazione della teoria di Einstein, e 130 anni dopo la
prima esecuzione dell'esperimento di Michelson e Morley non
si sia ancora trovata traccia alcuna del presunto etere
nonostante gli innumerevoli test della RR che sono stati
effettuati nel frattempo, e' una ragionevole prova della
validita' universale del Principio di Relativita'.
> In tutti gli altri sistemi, in moto rispetto a quello dell'etere,
> solo la velocit� di andata e ritorno della luce � uguale in tutte le
> direzioni, il tempo scorre pi� lentamente e le lunghezze si riducono.
> E questa tesi mi va bene sia perch� la ritengo pi� semplice e
> realistica rispetto a quella della RR (che come ho scritto in altri
> messaggi, spiega anch'essa l'esperimento di H&K anche se, a mio
> parere, meno bene), sia perch� � adeguata per le mie idee sul moto e
> sulla gravit�, che ho esposto in un'altra discussione.
Come ho scritto in precedenza, la RR non e' sufficiente a rendere
conto dei risultati ottenuti da Hafele e Keating, ci vuole la RG.
Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Received on Tue Dec 16 2008 - 14:39:15 CET