Pino ha scritto:
> ...
> La risposta corretta prevede che tale forza debba applicarsi nel CM
> del cilindro, anzich� nella retta geometrica di contatto tra cilindro
> e piano.
OK
> La risposta che fornisco � che la forza apparente agisce su tutti i
> punti del cilindro (aventi massa dm) essendo causata dalla sua
> "inerzia" rispetto al SR solidale col piano inclinato e che quindi il
> suo effetto � equivalente all'applicazione sul CM.
OK anche questo, ma nota che la stessa cosa vale per la gravita'.
> Vorrei tuttavia approfondire con voi questa questione che immagino
> possa indurre ad errori tipici.
Giusto. Allora direi questo.
In entrambi i casi (gravita', forza apparente) si tratta di un sistema
di forze ripartite, in questo caso su un corpo che viene considerato
continuo, ma questo non cambia il discorso in modo essenziale.
La cosa che di solito si omette di dire e' che si tratta di un *corpo
rigido*.
Questo e' importante perche' esiste un teorema che assicura che *agli
effetti del moto di un corpo rigido* qualunque sistema di forze
equivale a un altro, che abbia la stessa risultante e lo stesso
momento risultante rispetto a un polo scelto a piacere (per es. il
centro di massa).
(Nota che se la risultante e' la stessa e il mom. ris. e' lo stesso
rispetto a un certo polo A, sara' lo stesso anche rispetto a qualunque
altro polo. Lo sai dimostrare?)
Se la forza ripartita ha direzione costante e modulo proporzionale
alla massa, e' facile dimostrare che il mom. ris. rispetto al cdm e'
nullo.
Quindi il sistema di forze ripartite equivale *agli effetti del moto
di un corpo rigido* alla sua risultante applicata nel cdm.
--
Elio Fabri
Received on Thu Jul 31 2008 - 21:18:32 CEST