On 23 Lug, 10:04, "Massimo 456b" <"mgx654 [REM] b"_at_hotmail.com> wrote:
> Quali sono le regole fisiche per
> ottenere una fotografia "a fuoco"
> anche quando il soggetto � in
> movimento?
In fotografia esiste il concetto di "circolo di confusione
accettabile": sostanzialmente, il "circolo di confusione" e' il
pallino sfocato in cui viene risolto un punto fuori fuoco, ed e'
ritenuto accettabile quando e' cosi' piccolo che l'osservatore lo
percepisce ugualmente come "punto".
(il limite di accettabilita' dipende da una valanga di fattori:
dimensioni della superficie sensibile, contrasto dell'area, distanza
dell'osservatore dalla foto stampata e via discorrendo)
Il concetto di circolo di confusione accettabile spiega come sia
possibile avere "a fuoco" dei soggetti non piani (in effetti, solo *un
piano* parallelo alla pellicola - al netto di basculaggi dell'ottica -
e' perfettamente a fuoco; tutto cio' che sta davanti, o dietro, e'
leggermente "fuori fuoco"), e anche immagini "non mosse" di un oggetto
in movimento: durante l'esposizione un punto del soggetto "si sposta"
sulla pellicola, ma se lo spostamento rimane "dentro" il famoso
circolo di confusione accettabile il soggetto apparir� perfettamente
"congelato".
Quanto puo' essere veloce? Troppo vago per una risposta univoca.
Considera che oggetti velocissimi possono comunque essere fotografati
con un flash rapido che illumina il soggetto per qualcosa come 0,02 ms
Received on Thu Jul 24 2008 - 17:01:36 CEST
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