Re: Calori specifici

From: Enrico SMARGIASSI <smargiassi_at_ts.infn.it>
Date: Tue, 17 Jun 2008 13:03:10 +0200

Victor Frankenstein wrote:

[Dulong-Petit]

> Leggevo pero' che sarebbe possibile
> determinarla con considerazioni classiche, quali sarebbero queste
> considerazioni classiche ?

Meccanica statistica classica. In essa si puo' dimostrare che in molti
importanti casi l'energia di un sistema di N particelle e' proporzionale
alla temperatura (Kelvin); per un oscillatore armonico a tre dimensioni
(una molla,) p.es., E=3kT, dove k e' la costante di Boltzmann. Un solido
(isolante) a temperature non troppo alte e' bene approssimabile con un
insieme di N oscillatori armonici, con N pari al numero di atomi, per
cui il calore specifico, che e' la derivata rispetto a T di E, e' una
costante che coincide proprio con quella di D&P.

> valore del calore specifico dell'idrogeno per trasformazioni a volume
> costante che si assume pari a 3/2R, in realta' se misurato bene si otterebbe
> un valore differente

Ci sono due qestioni distinte. La prima ha a che fare con il fatto che
in realta' solidi e molecole non sono oscillatori armonici e questo
porta una correzione alla legge di D&P, tanto piu' grande quanto
maggiore e' la temperatura. La seconda ha a che fare con la meccanica
quantistica e comporta l'annullarsi del calore specifico a termperature
molto basse, vicino allo zero assoluto, ma anche una diminuzione di Cv a
temperature ambiente.
Received on Tue Jun 17 2008 - 13:03:10 CEST

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