Re: Richiesta dimostrazione semplificata non Galileo-covarianza leggi Maxwell
Il giorno domenica 1 luglio 2018 09:50:02 UTC+2, Elio Fabri ha scritto:
> CarloStudente ha scritto:
> > "Se l'etere esiste è naturale ammettere che l'equazioni
> > dell'elettromagnetismo siano valide in modo rigoroso in un solo
> > sistema di riferimento privilegiato, quello in cui l'etere è in
> > quiete."
> Beh, non è poi una frase così oscura, mi pare.
è quando dice "in modo rigoroso" che mi turba, o valgono oppure no.
> Potresti fare l'esempio del suono.
> Te lo propogno sotto forma di quesito.
>
> Vale questa legge:
> "Il suono si propaga nell'aria: sono onde che viaggiano, in condizioni
> normali, a circa 340 m/s."
> Rispondi alle seguenti domande:
Ok, ecco come rovinarsi una possibile carriera da insegnante, ci provo :-), Ritendendo che, in questi casi, il moto dell'ambulanza rispetto all'aria non influenzi la velocità del suono rispetto all'aria, risponderei così:
> a) Supponiamo che il suono sia quello della sirena di un'autoambulanza,
> che corre a 30 m/s in aria ferma. Anch'io sono fermo sulla strada.
> A che velocità mi arriveranno le onde?
340 m/s
> b) E se c'è un vento di 5 m/s, nello stesso verso in cui va l'ambulanza?
345 m/s se il vento viene verso di me, 335 m/s in caso contrario.
> c) E se io corro in bicicletta, in assenza di vento, sempre nel verso dell'ambulanza, a 10 m/s, a che velocità ricevo le onde?
350 m/s se la inseguo l'ambulanza; 330 m/s se l'ambulanza insegue me
> d) E se vado a 5 m/s, col vento anch'esso a 5 m/s?
340 m/s se io e vento andiamo nella stesso verso, 350 se io e il vento andiamo in versi opposti e sto andando incontro all'ambulanza, 330 se io e il vento andiamo in versi opposti e mi sto allontanando dall'ambulanza.
> e) In quali di queste condizioni, nel riferimento in cui *io* sono fermo,
> continua a valere l'affermazione tra virgolette?
nella condizione in cui non sento il vento.
> Come vedi non c'è nessun bisogno di parlare di trasform. di complicate
> equazioni: la fisica è tutta qui.
Domanda, La frase dell'Amaldi era migliore così:
"Se l'etere esiste è naturale ammettere che la velocità della luce nel vuoto, che si ricava dall'equazioni dell'elettromagnetismo, vale 1/sqrt(epsilon0*mu0) in un solo sistema di riferimento privilegiato, quello in cui l'etere è in
quiete."
Grazie.
P.S. Ho stampato il tuo Q16 e lo sto leggendo sotto l'ombrellone, sono a pag 32.
Received on Mon Jul 02 2018 - 00:34:18 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:09:57 CET