On 6 Dic, 19:24, "Antonio De Marco" <ant.demar..._at_alice.it> wrote:
> Su un testo di fisica si trova il seguente problema:
> ''Su un tavolo senza attrito due blocchi sono a contatto tra loro. Una forza
> orizzontale � applicata ad uno dei due blocchi.
> Se M1 = 2Kg, M2 = 1Kg e F = 3N, trovare la forza di contatto tra i due
> blocchi. La figura mostra i due blocchi disposti in modo tale che F risulta
> applicata su M1. La risposta sul libro � 1N.''
>
> 3N spingono 3 Kg per cui L'accelerazione � 1m/s*2.
> Volendo dare una definizione di questo tipo di forza si pu� dire che essa �
> la forza che deve essere applicata al blocco M2 isolato perch� la sua
> accelerazione sia la stessa dei due blocchi a contatto fra loro? Se ci� �
> corretto
> si pu� dedurre anche che se la disposizione dei due blocchi viene invertita
> la forza
> di contatto fra di essi diventa 2N.
Si. Comunque non c'� bisogno di dare "nuove" definizioni di forza: F m*a; quindi, se tu puoi trovare l'accelerazione di un blocco qualsiasi
e conosci la sua massa, basta che fai il prodotto ed hai la forza che
gli � applicata.
> Per applicare la terza legge del moto
volevi dire "terza legge della dinamica"?
> ai due blocchi a contatto si deve far riferimento ad un soggetto esterno
No, non � necessario. Pensa ad un'urto tra i due blocchi: non c'�
nessuna forza esterna qui. (Poi si potrebbe considerare l'interazione
tra le particelle di cui ogni blocco � costituito...)
> che fornisce i 3N. Ma si pu� anche parlare di azione/reazione dei due blocchi
> fra loro? Grazie Antonio De Marco
Gi�. Facciamo due esempi: due sfere che si urtano e la forza
gravitazionale tra la terra ed una mela che cade. Qualunque sia la
massa o le dimensioni di ognuna delle due sfere, la forza che la 1 fa
sulla 2 � uguale ed opposta a quella che la 2 fa sulla 1, istante per
istante (comodo eh?); la forza con cui la terra attrae la mela �
uguale ed opposta a quella con cui la mela attrae la terra.
Received on Sun Dec 09 2007 - 16:10:47 CET