luh ha scritto:
> Giorgio Pastore wrote:
>> a me risulta il contrario:
> ...............
>> -> se f e' costante come funzione di lamda, la distribuzione in
>> frequenza ( F(v) = costante/v^2 ) non lo e'.
>
> cosa sono quei geroglifici arabi senza senso che hai scritto?
in un contesto del tutto diverso ho incontrato una cosa che
credo sia correlata con quanto dice Giorgio Pastore.
Ad esempio la cinetica enzimatica più semplice possibile
(equazione di Lineweaver-Burk) ha dei grafici che sono curve che
partono dall'origine e sono asintoticamente tendenti a un certo
valore massimo dell'ordinata al crescere di una certa ascissa.
Ma se sugli assi viene ad entrambi applicato l'operatore
reciproco, tale curva non mantiene affatto il medesimo aspetto
grafico, bensì si tramuta in retta.
Qui mi pare che calzi il caso opposto.
Una distribuzione ha una certa forma (un dato grafico, che per
il rumore bianco è una riga orizzontale) in funzione di lambda
(o v), ma non possiamo pretendere che mantenga in generale il
medesimo grafico nel reciproco dell'ascissa. Tipicamente
assumerà andamento iperbolico.
>
> stiamo parlando di distribuzione di intensita' (ampiezza) in funzione
> della frequenza.
>
> se invece di scriverla in funzione della frequenza la scrivi in funzione
> della lunghezza d'onda il risultato non cambia, visto che lambda=c/f ti
> ritroverai un diverso fattore di scala
non mi pare che si stia applicando ad uno degli assi di
riferimento un'operazione di scaling (tipo ingrandimento o
rimpicciolimento con fattore costante) o di traslazione o un mix
dei due, si sta applicando un operatore (inverso) che rende non
lineare una retta, e che cmq ha effetti non lineari intesi come
densità dei punti. Lo stesso accade applicando ad es. i
logaritmi ad un asse per ampliare i range rappresentabili su
fogli di carta
> e le ascisse invertite ...
>
> ma se l'ampiezza in funzione di f e' costante lo sara' anche in funzione
> di lambda.
anche a me non sembra invece. Sarebbe così se applicassi
moltiplicatori o divisori costanti, ma non un operatore come il
reciproco
>
> tutto qui, puoi rigirare tutte le espressioni del mondo ma non
> cambieranno questa semplice realta'.
mah ... prova a plottare i dati di una tabella (o di una
contenente i reciproci delle ascisse) e lo vedi graficamente
cosa accade
ciao
Soviet
>
> ciao
>
> luh
>
Received on Sat Oct 27 2007 - 16:11:11 CEST
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