On 23 Ott, 12:30, Name <i..._at_riz.zo> wrote:
> > Quindi nessuno pu� proporre un qualunque sistema (comunque sia
> > realizzato) che trasforma energia elettrica in calore perch� � un
> > sistema costosissimo e pieno di sprechi.
>
> In verit� in molti l'anno proposto. Pensa agli innumerevoli "caldobagno"
> (resistenza + ventola) in circolazione.
>
>
>
> > Ora lo stesso mc di gas lo trasformiamo in energia elettrica.
> > Per far questo lo bruciamo ancora in una caldaia e produciamo vapore.
> [...]
> > I queste condizioni non buttiamo via 10 centesimi come nel caso della
> > caldaia ma circa 55 cent. ( e sono ottimista)
>
> > Vedi te dove sta la convenienza.
>
> Si ma qui non m'interessava la convenienza economica...
>
> Volevo solo capire come mai in termodinamica si dimostra che una
> qualunque macchina ha un rendimento sempre inferiore a 1, quando poi mi
> sembra che macchine per produrre calore abbiano un rendimento pari a 1!
>
> Se uno fa un teorema e poi si trova un esempio che "va contro" il
> teorema, significa che il teorema � errato in qualche punto.
> Magari � solo un po' impreciso nell'enunciato, ossia bisognerebbe
> specificare che il rendimento � minore di 1 per qualunque macchina il
> cui scopo non fosse proprio quello di produrre calore. Ma volevo sapere
> cosa ne pensava qualcuno che ne capisse un po' pi� di me.
>
> Ciao
Il rendimento riguarda il lavoro compiuto da una macchina e l'energia
impiegata per ottenerlo.
Il calore non � un lavoro. Se io imiegassi una macchina per
trasformare in lavoro il calore prodotto dalla stufa nella
stanza chiusa e lo dividessi per l'energia prodotta dalla stufa,
allora otterrei un rendimento minore di 1.
Spero di essere stato utile,
Bye
Received on Tue Oct 23 2007 - 14:07:38 CEST
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