Name ha scritto:
>> l'efficienza � quella che dici (100 %) solo se riesci a emettere
>> nell'ambiente esterno fumi alla temperatura esatta del'ambiente
>> stesso (in modo da non avere flussi termici extra).
>
> Perch�? se emettessi fumi a temperatura maggiore, questi fumi
> riscalderebbero l'ambiente stesso e l'energia termica dei fumi non
> andrebbe persa, ma servirebbe al mio scopo!
non ci siamo capiti, io per ambiente intendevo l'esterno della
casa, non l'ambiente dei locali in cui abiti. Se
>
>
>> Oppure l'altra scelta (caso usato dalle stufette catalitiche che
>> operano con combustibili assai selezionati e purificati) � di non
>> espellere affatto i fumi di combustione. Ovviamente periodicamente
>> questo si fa, ad es. quando aerei la stanza, ma fintanto che stai con
>> porte e finestre chiuse la resa della stufa � il 100% del potere
>> calorifico inferiore del combustibile (per inferiore si intende che
>> non vengono condensati i vapori di acqua, sfruttando anche il relativo
>> calore latente di condensazione).
>
> � qui sta il punto: come � possibile che una macchina abbia un
> rendimento uguale a 1 ?
beh, � questione di decimali probabilmente. Bruciando idrogeno
con eccesso di aria, magari sopra una spugna di platino, ti
garantisco che il calore evoluto � qualcosa tipo 99,9 o 99,999
% del massimo ammissibile. Ma non c'� niente di miracoloso.
Inoltre anche con combustibili pi� normali come il metano �
molto facile approssimare l'unit�.
Considera per� che, a parte il carbone puro, tutti i
combustibili che generano vapore acqueo sprecano una certa quota
(massima per idrogeno ma ancora alta per il metano stesso) di
calore prodotto per il fatto che viene intrappolata come calore
latente di evaporazione dell'acqua. Dato che l'acqua nelle
condizioni ordinarie di un'abitazione � pi� stabile in forma
liquida (fisici non storcete il naso a quest'approssimazione
grossolana :-)), se ne pu� ricuperare un po' di questo calore
latente, facendola condensare (ma non � agevole acchiapparla
tutta) e eliminandola come liquido invece che nei fumi come
vapore appunto. Cos� si approssima il cosiddetto potere
calorifico SUPERIORE del combustibile dato.
> In termodinamica si dimostra che il rendimento di
> una macchina � sempre inferiore a 1!
> Mi sembra che le due cose non concordino
mah ... una combustione isolata, in s� e per s� non mi pare
approssimi la definizione di macchina, e nemmeno la
caratteristica delle macchine cicliche di operare in modo
ripetitivo, e ritornare periodicamente alle condizioni iniziali.
La combustione � di per s� irreversibile, non ripristini mai lo
stato di partenza. Inizialmente hai due gas, freddi, e dopo hai
altri gas diversi e caldi. Dov'� la ciclicit� ? Che macchina
sarebbe questa ? Non pu� produrre nessun lavoro in s�, perch�
non c'� alcun ordine macroscopico gestibile.
ciao
Soviet_Mario
>
> Ciao
Received on Tue Oct 23 2007 - 15:11:42 CEST
This archive was generated by hypermail 2.3.0
: Fri Nov 08 2024 - 05:10:09 CET