Re: Velocità della luce

From: Cipi <pierinic_at_ecuanex.net.ec>
Date: Sun, 15 Jul 2012 02:16:49 -0700 (PDT)

On 11 Lug, 18:39, frigeni_ovvio_at_tiscali_ovvio.it (Maurizio Frigeni)
wrote:



>> CP
Il fatto che l'equazione
mc^2 [1/sqrt(1-v^2/c^2) - 1
sia riconducibile a
E = mc^2 - m*c^2,
dove m* � la massa a riposo e m la massa alla velocit� v, non ti fa
pensare che la differenza tra l'energia a riposo dell'elettrone e la
sua energia alla velocit� v dipende dal fatto che la massa sia passata
dal valore m* al valore m, dove m > m*?

>> MAURIZIO
Quella m* che tu evochi si chiama(va) "massa relativistica". Il
problema che tale concetto, che lo stesso Einstein inizialmente aveva
contribuito ad introdurre, crea pi� problemi di quanti non ne risolva,
specialmente a livello intuitivo (ora non ho tempo n� voglia di
entrare nei dettagli).

CP
Quando avessi tempo e voglia di entrare nei dettagli, mi piacerebbe
sapere quali sono questi problemi, perch� a me, al contrario, crea
difficolt� di comprensione proprio l'eliminazione della massa
relativistica, visto che il fattore di di Lorenz non possiamo
concettualmente intenderlo come moltiplicatore di c^2 (che � costante)
ma solo di m* che � l'unico altro fattore dell'energia cinetica.
Grazie,

Carlo
Received on Sun Jul 15 2012 - 11:16:49 CEST

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