Re: tempi dei salti energetici---
cometa luminosa ha scritto:
> La questione che ponevo io a Marco � se e come si possa distinguere
> tra i due intervalli di tempo
Avevo capito, e non so che dire.
Certo e' che porsi la domanda fa sempre bene.... la risposta poi' e'
una conseguenza. Al limite si puo' anche decidere di etichettare la
domanda come "mal posta" qualora sia indefinito il risultato oppure
indeterminabile.
Io pero' stavo riflettendoci su: quanto dura il salto?
Beh, ovviamente suona male la domanda oggi... proprio per il fatto che
un elettrone non orbita come i satelliti; quindi non dovrebbe cadere
da una all'altra orbita, meccanica semi-classica e vecchio modello
atomico...
Io pero' pensavo alla domanda, che anche se <<mal posta>> fa pensare.
Praticamente se la domanda fosse stata:
L'elettrone e' un ente fisico, oggi si presenta senza struttura per
nostra mancanza....? Il fenomeno di passaggio di energia che investe
l'elettrone ed il fotone ha un meccanismo, cioe' e' piu' complesso di
un solo evento?
Ha senso indagare come l'energia del fotone viene assorbita
dall'elettrone?
Questo significherebbe (anche a livello teorico) indagare sulla
eventuale struttura dell'elettrone,
Ci sto riflettendo da un po ed ho trovato un po' di lavori a riguardo:
Thomas Brody ("The Philosophy Behind Physics")
Come il comportamento della MQ possa essere simulato da un sistema
caotico-complesso.
L'elettrone si comporta in una maniera inusuale, ha stati discreti,
perche'? Sarebbe
Un bacinella d'acqua, intorno allo zero centigrado o e' solida o e'
liquida..........
Anche poi: Stochastic Electrodynamics.... meno fitting quest'ultimo.
Received on Tue Sep 11 2007 - 10:08:00 CEST
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