Re: Pattinatrici e particelle.

From: popinga <p4w_at_libero.it>
Date: Mon, 27 Aug 2007 13:05:47 GMT

Il 27 Ago 2007, 13:15, LuigiF ha scritto:
> > Hai letto delle pattinatrici sul libro di Feynman...e pensi che i
diagrammi
> > di Feynman non c'entrino nulla?

> Non lo so quanto c'entrino con la mia domanda.
> Ma certamente i diagrammi, per quanto importanti possano essere, non
> sono oggetti reali che spingono, attraggono o interagiscono in alcun
> modo.

I diagrammi di F. sono una descrizione del comportamento elementare della
materia; l'interpretazione dell'interazione in termini di scambio di
particelle virtuali � intimamente legata al formalismo matematico che
descrive i fenomeni fisici facendo uso di funzioni di Green, path integral e
altri oggetti matematici che non hanno nulla a che vedere con le
pattinatrici. Se vuoi capire cos'� questo "scambio di particelle", devi
prima studiarti i diagrammi di Feynman.

> > Lo so, inizialmente avevo adottato il tuo linguaggio.. poi per� ho
> > precistato che mi riferivo alle interazioni che si esercitano tra le
> > particelle che urtano. Solo in questo senso si pu� parlare di attrazione
e
> > repulsione.
> >
>
> Ok, "solo" in questo senso. Adesso siamo d'accordo. Non nelle nostre
> comuni esperienze di tutti i giorni.

Penso di capire che intendi quando dici che secondo te un urto pu� essere
solo "repulsivo": quando due corpi inizialmente si avvicinano
reciprocamente, dopo l'urto per forza di cose si allontanano, quindi
concludi che ci deve essere una qualche repulsione. Ok. Nota per� che anche
se i due corpi non urtassero (es. due corpi-fantasma che si attraversano
senza interagire) succederebbe la stessa cosa (avvicinamento e poi
allonanamento), ma non avrebbe senso parlare di repulsione. E nota che anche
in caso di interazione attrattiva, se le loro velocit� iniziali sono
sufficientemente grandi, l'urto inteso come "avvicinamento e poi
allontanamento relativo" potrebbe avere luogo. Una descrizione quantitativa
(newtoniana) pu� essere fatta in termini di potenziale centrifugo; rinnovo
il consiglio di leggerti il Goldstein e dimenticare i bosoni mediatori.

> > > "attrazione gravitazionale a distanza" (torniamo a Newton)?
> >
> > S�.
> > Ma che c'� di strano, hai forse letto da qualche parte che le comete
sono
> > attirate dai gravitoni?

> Non l'ho mai detto, anche perch� i gravitoni non sono mai stati
> scoperti e forse neanche lo saranno mai.
> Per rispondere alla tua domanda, c'� di strano che avevo avuto
> l'impressione che l'attrazione a distanza di Newton, fosse stata
> soppiantata dallo spaziotempo curvo di Einstein.

E' vero, ma questo non significa che le leggi di Newton non siano pi� valide
nei loro ambiti di applicabilit� (e nell'ambito della meccanica celeste lo
sono ampiamente, a meno di casi particolari e correzioni qui irrilevanti).
Per esempio oggi si continuano a progettare e realizzare edifici come la
casa in cui vivi sulla base di leggi newtoniane: non � che dopo la
formulazione della relativit� le case hanno iniziato a crollare. E poi per
studiare e capire i fenomeni fisici non puoi pensare di snobbare Newton e
Maxwell passando direttamente ad Einstein e Feynman:)



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Received on Mon Aug 27 2007 - 15:05:47 CEST

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