Adiabatiche non reversibili

From: barbara_fata_f <barbara_fata_f_at_yahoo.it>
Date: Mon, 23 Apr 2007 09:45:43 +0200

Non riesco a comprendere questa faccenda:

n moli di un gas perfetto subiscono una trasformazione adiabatica,
passando da uno stato Pa, Va, Ta ad uno Pb, Vb, Tb.

Da
deltaU = deltaQ - deltaL
deltaU = n Cv deltaT
segue
Tb = Ta - (deltaL)/(n Cv)

Quindi nel piano di Clapeyron il punto rappresentativo dello stato si
sposta dall'isoterma corrispondente a Ta a quella corrispondente a Tb.

Se la trasformazione � reversibile questo punto di arrivo � univocamente
individuato dalla equazione delle adiabiatiche reversibli
p(V^gamma) = costante
altrimenti � indeterminato.

Fisicamente cio' cosa significa ?
Forse che dallo stato Pa, Va, Ta il sistema pu� essere portato in
qualunque punto prefissato sull'isoterma Tb mediante una trasformazione
adiabatica non reversibile ? Scelta come ? Forse riducendo "di colpo"
(non quasistaticamente) il volume al valore Vb ?

cordiali saluti
Received on Mon Apr 23 2007 - 09:45:43 CEST

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