Re: C# e Java usati dai fisici?

From: jan <jan80_at_TOGLIQUItin.it>
Date: Sat, 07 Apr 2007 10:17:04 GMT

> Tu rimani sul vago : "l'ambito fisico"...... cosa e'?
>
> A voler essere piu' precisi bisognerebbe citare almeno il tipo di dati
> da elaborare e le metodologie di processamento (dico: algoritmi
> distribuiti, algoritmi paralleli, single/multi threaded?... non e' una
> cosa banale).
> Per cercare di risponderti al meglio, io penso questo:
> Java e C# sono cattivi dal punto di vista non-funzionale (cioe'
> performances e spreco di risorse) rispetto ai buoni Fortran77/90 e
> ancor meglio C/C++ ed ottimo Assembler!
> Ovviamente il problema non e' questo!
> Volendo assumere (ad ipotesi) che tra una semplice routine ottimizzata
> direttamente in Assembler ed una in Java vi corra una differenza
> abissale in termini di potenza di calcolo (direi 1/100.... cosi' su 2
> piedi) bisogna anche chiedersi un'altra cosa importante:
> Ma quanto ti costa programmare in Assembler (tra errori e quant'altro,
> e debug etc etc) rispetto a Java?
perch� allora non in linguaggio macchina direttamente?
Un assembler � semplicemente un compilatore che traduce in linguaggio
macchina binario un programma scritto in linguaggio assembly. Quindi �
come ogni altro compilatore.


> Accanto a questa considerazione ve ne e' un'altra: e' utile oggi usare
> ancora algoritmi stand-alone? Cioe' elaborazioni su singole macchine?
> Si va verso una struttura distribuita (le GRIDs) che permettono di
> aumentare lo sfruttamento di risorse esistenti ed altrimenti perdute
> nell'inutile attesa di qualche estemporaneo task: sentito gia' il
> SETI_at_home?
> Un lavoro che viene fatto non da una sola macchina mentre le altre
> 100000 della rete sono a non far nulla; bensi' un lavoro che e'
> distribuito nella speranza che le 100000 macchine della rete possano
> lavorarlo in sinergia!
> A questo punto torna utile l'utilizzo di linguaggi moderni (come java)
> che rende molto piu' maneggevole la costruzione di sistemi cosi'
> concepiti.
ecco questo � sensato. Se uno vuole "potenza pura" si affida ad un
cluster e di solito si pu� costruire con poca spesa. Di solito ogni
dipartimento ha qualche clusterino. Ormai nessuno lavora su singola
macchina...non ha senso per simulazioni numeriche ad esempio.
Received on Sat Apr 07 2007 - 12:17:04 CEST

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:11 CET