Re: Che cos'è la fisica?

From: Joshua 5 <en_enrico_at_yahoo.it>
Date: 2 Apr 2007 06:37:11 -0700

Liquamius - "Disastri ambientali e fognari - Societ� responsabilit�
Inesistente ha scritto:

> Bella domanda. E' un problema che a un livello un po' pi�
> tecnico affligge anche me. Postai qui tempo fa le mie
> perplessit� e i miei dispiaceri sul testo di Penrose che
> grossomodo mi pone gli stessi problemi che ti poni tu. La mia
> personale e amara risposta � grossomodo questa che segue.

Ecco, la cosa che mi lascia pi� perplesso di questo libro � questa: si
tratta di pi� di 1000 pagine che, partendo dal teorema di Pitagora,
arrivano a stringhe e loops... inizialmente ho pensato: che bello, lo
leggo e capir� tutto (vabb�, � chiaro che "capir� tutto" � una parola
grossa, per�, diciamo "mi far� un'idea di quello che vuol dire, oggi,
far fisica..."), tutti gli argomenti sono presentati con ottime
illustrazioni, non c'� che dire, non fosse che, per esempio, alle
derivate sono dedicate "solo" 13 pagine!!! Poi, uno va a guardarsi i
libri di liceo, e scopre che nell'argomento "derivate", ci sono
teoremi di Rolle, Hopital, problemi di massimo e minimo....
A questo punto, uno prende il capitolo "numeri ipercomplessi", 15
pagine e, gi�, comincia a non capirci pi� niente (ne so dove andare ad
informarmi al riguardo), ma, facendo un piccolo paragone col paragrafo
"derivate",... nella realt�....quanti teoremi e problemi vari si
nascondono dietro quelle 15 paginette, all'apparenza cos�
rassicuranti? Da una parte, si ha la sensazione che quella sia una
immagine falsata della fisica, uno zuccherino, insomma, dall'altra,
cominciano a cascarti le braccia perch� dici, diamine, ma quanta e che
razza di matematica c'� dietro alla fisica? Cosa fanno 'sti fisici?
Passano le giornate alla lavagna e al computer a risolvere astrusi
problemi matematici, o invece, vanno in laboratorio a realizzare nuovi
dispositivi elettronici? E a quel punto ti chiedi...ma questi
acceleratori di particelle...li costruiscono pi� i fisici o i tecnici?
E poi, la fisica non era quella disciplina in cui fai l'ipotesi,
t'inventi un esperimento per confermarla, e poi, se va bene, formuli
la legge....? Non so, alla fine uno non riesce neanche a capire se �
interessante o meno...
Cio�, � relativamente pi� facile capire cos'� la chimica o la
biologia...la fisica, non si riesce a capire se oggid� il laboratorio
serva davvero (o forse, quello, ammesso che esista ancora, lo usano
essenzialmente i "tecnici"?), se il fisico sia essenzialmente un
matematico (d'altronde li usano nei grandi gruppi finanziari...ma
allora perch� esistono ancora due facolt� distinte, fisica e
matematica?), o se riesca a districarsi tra le due (e allora perch�
non potrebbe essere una branca dell'ingegneria?) Boh....
>
> Non "conviene" fare divulgazione, sia per la pressione evolutiva
> della carriera di uno scienziato, sia per altre ragioni.

E allora che fo? Mi compro un libro di fisica per l'universit�? E
quale? E se cominciano a comparire parole strane come "autovettori,
autovalori, algebre di Lie..." (qualsiasi cosa esse siano)?
D'altronde, dopo aver letto il libro di Penrose, non posso pi� far
finta di nulla e pensare che la fisica sia quella del Caforio-
Ferilli...sar� anche quella, ma quella � probabilmente poco meno di
quanto insegnino a medicina...e allora cos'�?
>
> ciao ciao
>
> Apx.
>
> --
> "Pap�, cos'� un mostro? - Mia cara, cos� su tre piedi
> proprio non te lo saprei dire" (cit. Melita, IHS)
Received on Mon Apr 02 2007 - 15:37:11 CEST

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