Ciao,
vorrei un chiarimento sulla somma in quadratura, probabilmente mi sto
creando troppi problemi di "definzione".
Sto leggendo il testo di Taylor della Zanichelli e al cap.3 introduce la
somma in quadratura dando una giustificazione dell'uso di questa incertezza.
Sostanzialmente l'autore considera due grandezze X e Y tutte e due con una
incertezza rispettivamente dX e dY.
Quindi sommandole l'errore che si commetterebbe, in maggiorazione, sarebbe
dato da:
dX+dY
Fin qui tutto bene.
Il problema di comprensione che ho � non appena l'autore cerca di
giustificare l'uso della somma in quadratura.
Prende il valore massimo della somma di X+Y e dice che l'estremo superiore
della somma � dato da:
1) X+Y+dX+dY
e l'estremo inferiore da:
2) X+Y-dX-dY
vorrei domandarvi: la relazione al punto 1) posso considerarla come una
sovrastima di X+Y? e quella al punto 2) posso considerla come una sottostima
di X+Y?
L'autore giustifica la somma in quadratura dicendo che per avere la 1) si
deve sottostimare sia X sia Y delle quantit� dX e dY, ma inquesto caso se
X+Y+dX+dY � una sovrastima di X+Y direi che siamo in presenza di una
incongruenza, cio� la somma di due sottostime darebbero una sovrastima
(?????).
Vi ringrazio e scusate la complessit� "tipografica" del messaggio.
Fabrizio
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Received on Fri Mar 16 2007 - 21:15:10 CET