On Jun 6, 10:06�pm, Soviet_Mario <Soviet.Ma..._at_CCCP.MIR> wrote:
> Il 06/06/2012 21:33, Elio Fabri ha scritto:
>
> > Soviet_Mario ha scritto:
> >> Scusatemi, si fa spesso parlare del suo Rasoio.
> >> Ma si sono verificate situazioni in cui la soluzione pi�
> >> semplice ad un qualche problema si � poi rivelata errata, ed
> >> una pi� complessa quella vera (tra due alternative in
> >> apparenza entrambe compatibili) ?
> > A questo non so rispondere: non mi vengono in mente esempi netti.
> > C'� anche da dire che tu parli di "semplice", e spesso definire che
> > cosa � pi� semplice non � cos� ovvio...
Partiamo dall'entropia.
E' pi� semplice un sistema ordinato o un sistema disordinato?
E' pi� semplice una folla che esce dallo stadio o una formazione 18X18
di lagunari che sfilano il 2 giugno a Roma?
Il primo � un sistema disordinato, con una enorme quantit� di
informazione, il secondo un sistema ordinato che si pu� completametne
descrivere in pochi bit
Qual � dei due (se ha un senso chiederlo) il sistema pi� semplice?
Che cosa vuol dire "avere una struttura"? La folla "disordinata" come
le molecole di un gas ha una struttura?
E' pi� complesso il plotone di soldati in marcia o la folla di
borghesi?
E' pi� strutturato il plotone o la folla?
Che cosa vuol dire struttura?
Dato un costituente elementare non indagato, una aggregazione
"casuale" di tanti costituenti � sufficiente per parlare di struttura?
Pi� un sistema � strutturato meno informazione contiene?
E cosi via.
Luciano Buggio.
http://www.lucianobuggio.altervista.org
Received on Sun Jun 10 2012 - 14:11:55 CEST