"Ant.Flav" ha scritto:
> Bellissima questa regola.......
> Quindi poi posso usare normalmente tutte le altre forze in giuoco,
> compresa la reazione alla forza apparente?
Certamente: devi trattarla sulla stesso piano delle altre forze.
> Se un oggetto � in moto verso il fondo del camion soggetto a:
> a) forza peso e rezione uguale e contraria (tutte e due verticali,
> risultante nulla)
> b) forza F =-a*b, che accelera il corpo verso il fondo del camion
Perche' -a*b ? Volevi scrivere -a*m ?
> quando l'oggetto sar� giunto verso il fondo, la reazione uguale e
> contraria del fondo stesso, annuller� anche F, ossia la forza
> apparente, e cos� la pallina si fermer�.
Uhm... Non mi piace come lo dici, per due ragioni.
Primo: se la reazione del fondo annulla la f. apparente, non essendoci
piu' nessuna forza orizzontale, perche' l'oggetto dovrebbe fermarsi?
In realta', almeno in un primo tempo, la reazione del fondo sara'
_maggiore_ della forza apparente, esattamente come la reazione del
pavimento sara' maggiore del peso di un copro quando questo corpo che
cade urta il pavimento.
Secondo: mi mettono im sospetto le parole "reazione uguale e contraria".
Non sara' che stai pensando al terzo principio?
Se fosse cosi', guarda che ne abbiamo discusso pochi giorni fa, nel
thread "indovinello". Leggi il mio post del giorno 11.
> Per�, per un osservatore solidale con la strada, la forza apparente
> non c'� e cos� ora � il camion che sta accelerando il corpo che gli
> sbatte contro il fondo con forza -F: giusto?
Si puo' dire che il camion sta accelerando il corpo.
La forza acceleratrice sara' -F solo dopo che la fase di urto e'
terminata, non durante l'urto, quando la forza sara' molto maggiore,
perche' il corpo dovra' bruscamente acquistare la velocita' del
camion.
> Ma si pu� anche dire, sempre stabndo a terra, che il camion viene
> contrastato da una forza uguale a -F?
Si'.
> Infine, vorrei passara ad oggetti pi� "solidi": diciamo una statua che
> per l'enorme attrito della sua base accelera solidalmente al camion
> (per chi sta a terra). La forza apprente viene eguagliata dalla forza
> di attrito.
OK
> A livello del centro di massa la risultante � nulal e irspettoal
> ...
> fino a che le reazioni uguali e contrarie non impediranno un
> ulteriore spostamento del pesce e dei songoli elementi dV di fluido
> che lo circondano?
Si', con la solita riserva sulle "reazioni uguali e contrarie"...
> Credo che lo stesso discorso possa applicarsi a ciascun elemento di
> massa dm della statua che per�, essendo solida, ha tutti i suoi
> elementi vinxolati l'uno all'altro e solidali tra loro.
D'accordo.
> Concludo con una domande (quelle sopra richiedevano solo una conferma).
>
> 1) immaginiamo che la nostra statua non abbia alcun attrito col
> camion: sul suo centro di massa agiscono:
> - gravit� in verticale
> - reazione alla gravit�, verticale
> - forza apparente, orizzontale applicata al centro di massa.
Attento a questa "idolatria" del centro di massa!
La gravita' agisce su tutti gli elementi di materia del corpo, non sul
centro di massa.
E' ben vero che per un corpo rigido tutto questo insieme di forze ha
lo stesso effetto di un'unica forza applicata nel cdm, ma se il corpo
non e' rigido non e' cosi': infatti il corpo sotto l'azione della
gravita' si deformera'.
Peggio ancora per la reazione alla gravita', che agisce distribuita
sulla base. Ed e' per questo che (come dici dopo) se la verticale
del cdm non cade entro la base, non c'e' equilibrio.
Per la forza apparente vale quanto ho gia' detto per la gravita'.
> ...
> Se invece ora introduciamo un attrito tanto forte da rendere la statua
> solidale col camion, ecco che, mi pare di aver capito, la statua ora
> pu� cadere. E non per via della coppia che viene a crearsi perch� la
> forza apparente agisce sul suo centro di massa, mentre l'attrito
> agisce di taglio alla sua base, ma perch� la somma vettoriale di
> gravit� e della forza apparente � ora essa la forza (chiamamola
> risultante H) che deve attraversare il piano di appoggio, entro il suo
> perimetro.
Giusto. Ai fini dell'equilibrio, e' come se il camion stesse facendo
una salita.
> La reazione del piano d'appoggio � anch'essa la somma della forza di
> attrito (uguale e contraria a quella apparente) e della reazione alla
> gravit�, quindi � uguale e contraria ad H.
E' uguale e contraria se c'e' equilibrio. Non per il terzo principio,
al solito...
> Ecco, diciamo che per un corpo accelerato orizzontalmente non ho ben
> capito il principio dell'equilibriuo come si applica. Io ero abituato
> solo alla gravit� ed alla sua reazione come forze che dovevano avere
> la loro proiezione, lungo la verticale, entro la base d'appoggio.
Dici che non hai capito, ma mi sembra che stai facendo i ragionamenti
giusti.
In sostanza, puoi vedere la f. apparente come una f. di gravita'
fittizia, che si somma vettorialmente a quella reale.
Tutto va come se il pavimento del camion, invece di essere
orizzontale, fosse inclianto, con la solita gravita' verticale.
Come cercheresti l'equilibrio?
--
Elio Fabri
Received on Tue Jan 23 2007 - 20:56:40 CET