Apro un nuovo thread per commentare quanto detto recentemente da Tommaso
Russo e Elio Fabri nel thread "NEWTON e il primo principio" relativamente
alla rivoluzione copernicana.
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post di Elio del 7/4/2019 ore 21:41
Tommaso Russo
> E la rivoluzione copernicana, non è consistita semplicemente nel
> trasportare l'origine di un sistema di coordinate polari dal centro della
> Terra a quello del Sole, verificando che in tale nuovo sistema di
> coordinate le leggi del moto dei pianeti assumevano la forma kepleriana,
> tanto più semplice di quella tolemaica?
risponde Elio Fabri
No, non puoi raccontare la cosa col senno di poi. Hai mai visto il lavoro
che fece Keplero per determinare le orbite di Marte e della Terra? (senza
usare coordinate di nessun genere, ma solo geometria euclidea).
Il lavoro di Copernico non lo conosco. Possiedo il primo libro del "De
Revolutionibus" e lì ci sono solo alcune figure, molti discorsi e nessun
calcolo. Dubito però che C. potesse fare quello che dici tu. Oggi possiamo
ben dire che "in sostanza" fece quello, ma il modo di procedere di 5 secoli
fa era molto molto diverso.
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Copernico, in sostanza, *non* fece quello. Fece molto di piu'.
Ne abbiamo parlato qua 9 anni fa.
Questo e' il link al mio intervento del 26/3/2010 ore 15:38
https://groups.google.com/d/msg/it.scienza.fisica/VMAnHu5s7Pk/OMORMiYe1ZUJ
qualche giorno prima avevo postato il link al lavoro di G. Goldoni
intitolato "Copernico decifrato". Oggi quel link non funziona piu', pero'
quel lavoro si puo' scaricare da questo nuovo link
https://www.amicidelcorni.it/giorgio-goldoni-p82
La tesi di Goldoni, suffragata, a me pare, in maniera inoppugnabile, e' che
Copernico non presento' un semplice cambio di coordinate che porta a una
descrizione piu' semplice dei moti dei corpi celesti appartenenti al sistema
solare. Copernico fece, come dicevo, molto di piu'. La _cosa principale_ che
fece riguarda la fisica, non i cambi di coordinate; riguarda il maggiore
potere predittivo del sistema copernicano rispetto a quello tolemaico (si
vedano pagg. 10 e seguenti del lavoro "Copernico decifrato").
"La cosa principale" cosi' la chiama Copernico riferendosi a cio' che e'
sfuggito ai tolemaici ma non a lui. E quella cosa, avendo valenza fisica,
non e' un semplice cambio di coordinate.
--
Bruno Cocciaro
--- Li portammo sull'orlo del baratro e ordinammo loro di volare.
--- Resistevano. Volate, dicemmo. Continuavano a opporre resistenza.
--- Li spingemmo oltre il bordo. E volarono. (G. Apollinaire)
---
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Received on Wed Apr 10 2019 - 02:15:18 CEST