Re: Sondaggio

From: Hypermars <hypermars_at_despammed.com>
Date: Mon, 30 Oct 2006 07:32:32 -0500

"fm2766" <fm2766_at_yahoo.it> wrote in message
news:454121B9.8050308_at_yahoo.it...

> Allora, seguendo il tuo ragionamento, lo scienziato non pu� "gustare"
> un'opera d'arte (neanche quella � scienza). Anzi, non pu� credere
> nell'arte. Non esiste. Tutto ci� che non � scienza, non esiste!

Non vedo cosa c'entri la capacita' di gustare l'arte, con la fede. Hai
bisogno di credere in un qualche Dio quando guardi un'opera d'arte, o
ascolti della musica? e cosa significa, scusa, "credere nell'arte"?? la tua
logica mi sfugge, ma non e' certo una sorpresa se sei un credente. Non vi ho
mai capito.

> Secondo me, la fede � solo al di fuori del metodo scientifico.

E che ho detto?

> Allo
> scienziato non � precluso, n� suggerito, di credere.

Appunto. Ci sono sempre delle scappatoie per potersi crogiolare nelle
illusioni che ci fan piu' piacere.

> Fede e scienza appartengono ad aspetti della personalit� che hanno, per
> cos� dire, intersezione nulla.

Sono d'accordo.

> Almeno se, come mi pare che sia, la scienza non dimostra la *non
> esistenza* di un dio.

Non si puo' dimostrare nulla a riguardo di un ente che, per definizione, si
pone al di fuori dell'indagine scientifica. Quindi, per forza la scienza non
puo' dimostrare l'esistenza o la non esistenza delle varie divinita'.

> In base al metodo scientifico, che tu stesso hai invocato, puoi dire che
> una cosa non esiste, solo se lo dimostri.

Infatti l'ateismo, in accezione moderna, non *afferma* che Dio non esiste.
Quindi, non affermando, non necessita di dimostrazioni di alcun tipo.

> Ma, ripeto, non mi pare che la dimostrazione scientifica, della non
> esistenza di un dio, sia mai stata data.

Non e' possibile darla, ripeto. Sta a chi afferma, ovvero ai credenti,
portare un qualche straccio di indicazione a supporto del loro credo. Ma
ovviamente non arriva mai.

> N� � stata data dimostrazione del contrario. Per quello sostengo che
> l'"intersezione" tra fede e scienza sia nulla.

Nessuno ti vuole obbligare a smettere di credere, se ti fa piacere
continuare. Pero' tu hai chiesto qual'e' l'opinione preponderante tra gli
scienziati sull'argomento Dio. Io ti ho detto la mia: statisticamente, si
osserva una correlazione nettissima tra scienza e ateismo/agnosticismo. I
motivi sono, a mio parere, ovvi: il metodo scientifico e il metodo
fideistico sono antitetici, e nel momento in cui uno decide di chiamarsi
scienziato, e ne ha titolo, e' solo naturale assumere una visione del mondo
razionale e materialista, lasciando le ipotesi frivole e inutili a chi vuole
coltivarle. Inoltre, da un punto di vista etico, considerando i danni
incalcolabili che la fede ha fatto, e continua a fare oggi, e considerando
che mediamente gli scienziati sono "smart", quindi dovrebbero almeno in
teoria capire e percepire un filo meglio le cose, se non altro per una mera
questione di allenamento mentale, secondo me e' normalissimo (ihmo
addirittura raccomandabile) che nell'ambiente scientifico serpeggi un
sentimento anti-religioso, o almeno anti-fideistico. Leggiti "The End of
Faith" di Sam Harris, e un paio dei libri di Dawkins.

> Non saranno complementari (perch�, qui hai ragione, l'unione tra i "due
> insiemi" non fornisce l'"insieme universo"), ma non si intersecano
neppure.

No, non si intersecano. Quindi, a maggior ragione, uno scienziato non si
dovrebbe preoccupare di favolette e fantasie e superstizioni varie. Ma
ripeto, se uno comunque vuol perder tempo a coltivare illusioni e sperare
che dopo la morte ci sia un'aldila', e pregare o fare tante altre attivita'
ridicole e innocue, dal digiuno alla autoflagellazione, senza mettersi una
bomba e farsi esplodere in una piazza gremita, o ammazzare la figlia perche'
qualcuno l'ha violentata o perche' questa indossa la minigonna, che lo
faccia. Ma nel momento in cui lo fa, sia ben chiaro, che non si azzardi a
farlo in qualita' di scienziato. Se invece un credente, oltre alle attivita'
ridicole e innocue, si mette a fare terrorismo religioso, in una delle
tantissime forme che la storia ci ha mostrato, che lo faccia lo stesso se
vuole. Ma che non si azzardi a definirsi altro che troglodita e criminale.

Bye
Hyper
Received on Mon Oct 30 2006 - 13:32:32 CET

This archive was generated by hypermail 2.3.0 : Fri Nov 08 2024 - 05:10:13 CET