Il 30 Ott 2006, 16:17, gianmarco100_at_inwind.it (Tetis) ha scritto:
> Ma per un gas di ortopositroni la situazione e' molto differente. Lo
> stato fondamentale, per quanto terribilmente instabile, di un positronio
> e' lo stato di tripletto, non lo stato di singoletto,
Mi scuso, mi incarto sempre con questa faccenda se non ci penso con
attenzione, i due positroni para
ed ortho sono quasi degeneri in energia, ma se non bastasse la
considerazione
della repulsione fra spin allineati a far pensare che e' piu' alta l'energia
del tripletto dovrebbero dimostrarlo le correzioni radiative.
La questione della maggiore stabilita' dell'ortopositronio ovviamente non
ha a che vedere con la sua energia, ne' con l'eventuale momento di dipolo
che e' nullo per entrambi gli stati fondamentali. Dato che essendo
distinguibili
le due particelle non c'e' vincolo di antisimmetria sulla funzione d'onda
totale.
in piu' viaggiano per
> ogni
> dove raggi gamma dovuti al decadimento di ortopositroni. Se proprio si
vuole
> un sistema modello comparabile si puo' pensare ad un gas di atomi di
> idrogeno,
> mancando pero' i raggi gamma.
Un'altra ragione di differenza e' la diversa natura della distinguibilita'
fra un elettrone ed un protone rispetto alla distinguibilita' fra un
positrone ed un elettrone visto che in questo caso c'e' in piu' la
simmetria per coniugazione di carica. Mentre nel caso di protoni
ed elettroni no (per quanto Dirac per qualche tempo pensasse che
il protone potesse essere proprio il positrone, nonostante la differenza
di massa che si sarebbe potuta eventualmente attribuire ad una qualche
asimmetria cosmologica :-) )
> > ciao Dario
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> Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
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Inviato via
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Received on Mon Oct 30 2006 - 23:31:53 CET