Re: Deformazioni di un continuo

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Wed, 25 Oct 2006 20:52:23 +0200

Alessandra Gionti ha scritto:
> Il vettore s(Q) � uguale a P-Q?
Esattamente.

> E...se ho capito, col prodotto scalare noi vediamo che l'angolo tra i
> due vettori non � variato. Quindi se i punti prima della
> trasformazione occupano le posizioni P, Q ed R mentre dopo la
> rotazione occupano le posizioni P',Q' ed R' suppongo che l'angolo tra
> i vettori Q-P e R-P debba restare uguale all'angolo tra Q'-P' e R'-P'.
> Ho capito bene?
Si', ma in realta' io chiedo di piu': tutti i lati e gli angoli restano
invariati, _quindi_ resta costante il prodotto scalare, _comunque
presi_ Q, R.

> (se avessi capito bene dovrei poi rendermi conto di come mai questo
> fatto si traduce nell'equazione che hai scritto)
Qui sono io che non ho capito che cosa non hai capito :)

> ....ecco qui mi non ho capito come sei passato dalla prima equazione
> (ho capito perch� l'hai scritta e mi convince) al fatto che T=cI con
> k=1+c, non mi rendo conto da dove viene fuori.
E' molto semplice!
Se s + Ts = ks, allora Ts = (k-1)s.
Questa deve valere _per ogni_ s, quindi...
              

-- 
Elio Fabri
Received on Wed Oct 25 2006 - 20:52:23 CEST

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