descrizione di un processo
Ciao
(alla maniera dei linguaggi di programmazione) ci sono dei programmi
scritti con linguaggi vari che producono dei processi, pilotano delle
operazioni.
Se io volessi descrivere quindi un processo, cioe' renderlo
"conoscibile" al mio interlocutore, dovrei prendere, in teoria :
-) Il programma stesso, come sequenza di operazioni, ed esplicitamente
descriverlo;
-) Il linguaggio stesso utilizzato dal programma, e descriverlo;
-) la macchina (o meglio la architettura del calcolatore ove tale
linguaggio viene realizzato meccanicamente);
Supponiamo che questa operazione sia realizzabile (piu' o meno
facilmente, non so, ma suppongo che sia fattibile); a questo punto mi
pongo il problema di determinare, dati 2 processi, di quanto questi
differiscono. Cioe' mi serve una metrica nello spazio dei processi!
Sarebbe fattibile se operassi una sorta di granularizzazione del
flusso-di-operazioni in maniera da dettagliare sempre meglio le stesse,
cosi' da arrivare a definire una sorta di spezzata (una curva) che
parte da un punto ed arriva ad un altro:
dai dati sorgente arrivo ai risultati [questo in informatica] in fisica
potrei supporre di partire dalla causa ed arrivare all'effetto.
Ma come si puo' definire un evento elementare?
Received on Fri Sep 29 2006 - 16:44:46 CEST
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