Am 04.04.2012 10:16, schrieb Gino Di Ruberto [GMAIL]:
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> Cari amici di it.scienza.fisica,
> vorrei chiedere il vostro aiuto.
> Essendo uno studente di fisica e un radioamatore, provo un amore
> indescrivibile
> per tutta la fisica e per la radio in particolare, dunque potete
> immaginare
> l'interesse che la teoria delle vorticit� ottiche e questo esperimento
> svoltosi a Venezia, riguardante una possibile applicazione di tale
> teoria
> anche alle onde radio, susciti in me e anche in tutti i radioamatori.
>
Riesco a rispondere solo adesso, con notevole ritardo. Anche io ti faccio notare che mi capita di rinunciare alla lettura dei tuoi post perche' l'effetto "fiordo" mi fa arrendere. Adesso sto postando con Google gruppi: vediamo se l'effetto fiordo capita anche a me :-)
Ma adesso, via con la Fisica.
> La prima cosa che ho messo in chiaro con i miei interlocutori � che
> non
> devono ragionare solo in termini di elettromagnetismo classico, in
> particolare
> non devono considerare semplicemente la polarizzazione classicamente
> come
> direzione del campo elettrico e del campo magnetico, perch� abbiamo a
> che
> fare con il momento angolare orbitale e con lo spin e dunque siamo in
> ambito
> quantistico; ho mostrato loro che compare la costante "h tagliato",
> ecc.
Su questo non sono d'accordo, si puo' dare (anzi, si deve ) una descrizione completamente classica della vorticita' del campo elettromagnetico; basta tenere presente che non si tratta di onde piane.
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> Tuttavia le osservazioni rivoltemi pi� importanti sono queste due:
>
> 1)
> Guardiamo la twisted parabolic antenna
> http://i40.tinypic.com/jh8qpy.jpg
> (immagine tratta da
> http://air-radiorama.blogspot.it/2012/03/dopo-marconi-unaltro-italiano-cambiera.html
> figura 3 A)
> utilizzata nell'esperimento.
> Alcuni si chiedono come un riflettore parabolico cos� modificato possa
> ancora esplicare la sua funzione.
Credo che il salto di fase imposto dal taglio serva a produrre un onda con una data vorticita', oppure a focalizzarla selezionandola rispetto ad un'onda con vorticita' diversa (anche se su questa seconda cosa sono un po' meno sicuro: potresti passarmi un link su come selezionano i canali nell'esperimento con onde radio? In realta' credo che la focalizzi semplicemente "un po' meglio", rispetto ad un onda con vorticita' diversa, ma forse non abbasntaza meglio per servire come filtro). E' esattamente uguale a cio' che si fa in ottica (lunghezze d'onda molto piu' piccole), le chiamano "spiral phase plates"; una pubblicazione a caso, che non ho neppure letto ma ha il vantaggio di essere accessibile liberamente:
http://144.206.159.178/ft/744/606040/12575369.pdf
>
> In sintesi, secondo me,
> l'aberrazione prodotta dal taglio non ha conseguenze significative
> sulla focalizzazione.
Ho il sospetto che invece possa essere importante (vedi sopra su quello che dico sul filtro dei canali)
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Qui credo che tu abbia ragione (anche se non ho letto tutta la discussione su free.it.scienza.fisica).
Un modo ancora piu' semplice per capire la questione e' a mio avviso il seguente: supponiamo di avere due coppie trasmettitore/ricevitore sulla stessa frequenza. Se le coppie sono abbastanza distanti fra loro, e il trasmettitore e il ricevitore di ciascuna coppia abbastanza vicini, allora non c'e' nessun problema, perche' il campionamento del segnale avviene in punti spazialmente separati. La questione degli stati di vorticita' e' concettualmente analoga; solo, il filtraggio e' piu' complicato: e' comunque necessario campionare il segnale in piu' di un punto dello spazio.
Received on Wed Apr 18 2012 - 21:41:56 CEST