Re: Elettrone; la solita domanda a cui spero segua un'insolita risposta.

From: Giorgio Bibbiani <giorgio_bibbianiTOGLI_at_virgilio.it.invalid>
Date: Mon, 23 Apr 2012 07:09:06 +0200

Giovanni1958 ha scritto:
> Elettrone in "S0" rotante attorno ad un nucleo di un qualsiasi
> elemento, quidi l'elettrone che orbita pi� vicino al nucleo stesso ma
> date le condizioni che porr� potranno riguardare ache altri elettroni.
> Si dice che per questioni quantomeccaniche questo essendo su un
> orbitale di minima energia non pu� precipitare sul nucleo ( atto di
> fede) lo accetto come tale.

Non e' detto, nel senso che in certi casi l'elettrone puo' essere
assorbito dal nucleo, nel fenomeno detto cattura elettronica:

http://en.wikipedia.org/wiki/Electron_capture

> Pongo l'elemento in un contenitore ove vado a trsformare l'elemento in
> plasma (non elevatissime temperature ~6000-20000�CMax quanto basta a
> ionizzare totalmente l'elemento) e lo confino in un intenso campo
> magnetico (campi complessi quanto bastino a contenere detto plasma).
> Domanda: perch� con tutte le possibili rotte di volo gli elettroni
> non vanno a toccare i nuclei pur considerando il vantaggio offerto
> dai campi elettrici opposti?

Come si fa a sapere se un elettrone abbia _toccato_ un nucleo?
Questa non e' una domanda retorica, elettroni e nuclei non
sono palline microscopiche e in generale non si puo' descrivere il loro
moto come quello di cariche puntiformi interagenti classicamente,
e non ha senso chiedersi se un elettrone abbia toccato un nucleo,
come avrebbe invece senso nel caso di due palline. E' certo
invece che nel plasma elettroni e nuclei interagiranno in qualche
modo, a seconda delle condizioni di densita' e temperatura,
ad es. per diffusione coulombiana.

Ciao
--
Giorgio Bibbiani
Received on Mon Apr 23 2012 - 07:09:06 CEST

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