Re: Ancora sui fluidi, chi ha ragione?

From: Franco <inewd_at_hotmail.com>
Date: Tue, 15 Aug 2006 02:55:58 GMT

fadeh wrote:

> "Su una fiancata verticale di una nave si apre una falla rettangolare d'area
> S = 200cm^2m con i due lati orizzontali a profondita' h1=1.9m e h2=2.1m
> sotto il livello d'immersione.

Una falla cosi` precisa pup` solo farla un pesce sega con diploma da
geometra

> Ma la domanda e': perche'?

La risposta e`: perche' no? :)

Per trovare la forza complessiva hai "moltiplicato" la pressione per
l'area. Pero` la pressione non e` costante, e di quello ne devi tenere
conto. Potresti fare un primo conto approssimato, dividendo la falla in
tante strisce orizzontali (alla stessa profondita`) ad esempio di 1 cm,
e poi calcolando la forza su ciascuna striscia. Di mano in mano che vai
piu` in profondita` la pressione sale e anche la forza applicata su
ciascuna striscia aumenta. Puoi migliorare l'approssimazione prendendo
le strisce large 1 mm, finche' non scopri come calcolare un integrale (o
l'area di un trapezio in questo caso).

Non so che cosa stai studiando e quindi mi fermo qui nella soluzione.

Pero` ti pongo un problema aggiuntivo: nella parte interna della nave
c'e` aria, e il locale interno e` in comunicazione con l'atmosfera
esterna. Sapendo che l'acqua ha una densita` di circa 800 volte maggiore
di quella dell'acqua, qual e` l'effetto dell'aria sul tampone? Di quanto
diminuisce la forza da applicare a causa della pressione dell'aria?

-- 
Franco
Wovon man nicht sprechen kann, dar�ber mu� man schweigen.
(L. Wittgenstein)
Received on Tue Aug 15 2006 - 04:55:58 CEST

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