Re: teoria ed esperienza

From: Elio Fabri <elio.fabri_at_tiscali.it>
Date: Fri, 04 Aug 2006 20:59:21 +0200

argo ha scritto:
> ...
> Trovo veramente impressionante che da ipotesi cosi' generali si
> ottenga una scelta cosi' ristretta di trasformazioni, anzi mi
> sbilancio: sembra quasi che la natura ''debba'' scegliere tra queste
> possibilita' che la matematica gli offre. E vero che ci sono ipotesi
> ''pesanti'' ma mi sembra difficile rinunciare a qualcuna di esse (per
> quanto poi con l'avvento della relativita' generale si rinuncia ad
> alcune di esse).

Giorgio Bibbiani ha scritto:
> ...
> E' bello scoprire che i fenomeni naturali possono essere classificati
> e descritti per mezzo delle leggi fisiche a partire da pochi principi
> fondamentali, ma io penso che la matematica sia per la fisica solo uno
> strumento, e che sia rischioso far assumere ad assiomi matematici un
> ruolo che non compete loro. Ad es. le trasformazioni di Lorentz si
> deducono nell'ipotesi di omogeneita' e isotropia dello spazio e del
> tempo, ma e' vero che lo spazio e il tempo sono omogenei e isotropi?
Sono d'accordo con Giorgio.

Mi pare che nonostante tutto argo sottovaluti quanto sono pesanti quelle
ipotesi...
Bisogna sempre stare attenti, a mio parere, a non cadere in un
razionalismo di tipo leibniziano: "quelle ipotesi sono necessarie
in quanto non si vede alcuna ragione per metterle in discussione".
Poi la natura, che secondo argo sarebbe costretta a scegliere, decide
di fregarsene della nostra "ragione", e le cose vanno come pare a
loro.
Del resto, e' lo stesso argo a osservare che in realta' quelle ipotesi
non sono mica cosi' strettamente verificate...

A mio parere ragionamenti come quello di cui si sta parlando sono
sicuramente importanti, perche' mostrano delle profonde connessioni
tra parti delle nostre costruzioni teoriche. Del tipo "se accetti
questo poi non puoi evitare quest'altro".
Questo non ha solo un valore "economico": stabilisce legami e quindi
orienta il nostro modo di pensare riguardo al mondo.
              

-- 
Elio Fabri
Received on Fri Aug 04 2006 - 20:59:21 CEST

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