Cactaceo ha scritto:
> Ora, non sono un esperto di geologia, ma mi par di ricordare che basta
> scavare un paio di metri e la temperatura del terreno si aggira
> costantemente intorno ai 15�C.
> Ora, se io facessi un impianto che forza l'aria attraverso una rete di tubi
> di ferro zincati, sepolta 2 metri sotto terra?
> L'aria penso si raffredderebbe.
Siccome la roccia e' un pessimo conduttore e il terreno umido un
mediocre conduttore, il calore ceduto al terreno finirebbe per
aumentarne la temperatura nelle zone vicine alle tubazioni.
Un sistema che invece ho pensato in passato ma che non ho mai visto
realizzato e' il seguente.
Si scava una cisterna sotterranea coibentata. La si riempie d'acqua.
D'inverno si fa circolare un liquido refrigerante (acqua salata?) che
porta il freddo dall'esterno alla cisterna, e provoca il congelamento
di tutta l'acqua. In primavera e in autunno si mantiene la cisterna
sigillata. In estate si fa circolare il liquido refrigerante tra la
casa e la cisterna, rinfrescando la casa e facendo scogliere il
ghiaccio.
Ovviamente tale sistema e' applicabile solo nelle zone a forte
escursione termica stagionale. Infatti, se d'inverno fa troppo caldo,
l'acqua non ghiaccia, e se d'estate fa troppo freddo non c'e' bisogno
del condizionatore. In alternativa, se d'inverno la temperatura esterna
fosse di poco sopra lo zero, si potrebbe usare una pompa di calore tra
la cisterna e la casa per far ghiacciare l'acqua e scaldare la casa.
Esiste un sistema del genere?
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Carlo Milanesi
http://digilander.libero.it/carlmila
Received on Fri Jun 30 2006 - 19:09:01 CEST