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From: Angelo <angelo.martini_at_katamail.com>
Date: Wed, 24 May 2006 22:20:50 +0200

"Elio Fabri" <mc8827_at_mclink.it> ha scritto nel messaggio
news:4djotnF1aq4c5U2_at_individual.net...


> Pero' debbo dirlo: la TdF funziona *solo* con sorgente all'infinito.
> Con sorgente al finito il meccanismo e' simile ma le funzioni base da
> usare sono diverse.
Posso farti una confidena? Mi credi sulla parola? Beh...io non avevo capito
bene il meccanismo, per mi erio straconvinto che le cose valessero solo per
l'infinito. :-)
Poi ho letto questa tua affermazione:

****
Se consideri due sistemi di coordinate: (x,y) nel piano dello
specchio, (kx,ky) nel piano focale, si vede che il campo nei punti del
piano focale danno la TdF del campo nei punti della pupilla d'entrata.
****
e visto che lo avevi detto dopo aver parlato di messa a fuoco, ho pensaato
di aver intuito male. Per� a me, adesso come adesso, interessa solo una
risposta secca:
esiste un meccanismo simile alla TdFche mi permetta di agire su E(x,y,t) (o
su qualcosa di simile) considerata sul piano di una lente ed ottenere, per
ciascuna freq., sul piano coniugato, la quantit� di luce che ha investito -
da ogni punto della scena - la superficie della lente?


Altra domanda a cui chiedo risposta secca �: quanto appena sopra, posso
applicarlo anzich� al piano della lente a qualsiasi superficie, illuminata
da qualunque direzione, come ad esempio la superficie della mia semisfera
(che pu� essere illuminata, inoltre, sia dall'interno sia dall'esterno?


> Tutto quello che precede in questo secondo post, ti confesso che l'ho
> letto molto di fretta.
> Mi pare che funzioni, ma di piu' non posso dire.

Se trovassi un secondino per rileggerlo e riconfermarmi che va
bene...beh...ne sarei davvero molto felice felice ;-)

> Solo al limite, per onde molto intense (moltissimi fotoni) questa
> incompatibilita' si attenua.

Anche qui domanda secca: siamo partiti dalla conoscenza di E in fuzione del
tempo e dei punti dello spazio. Non ci siamo posti il problema di come
ottenere E:abbiamo solo detto che in teoria si possono fare delle
valutazioni e che in pratica si possono fare delle stime. E' possibile
affermare lo stesso in
MQ? Cio�: si pu� giungere _teoricamente_ agli stessi risultati a cui siamo
giunti con l'EM classico partendo da una qualche valutazione teorica o stima
pratica, chess�, degli stati dei fotoni, delle funzioni d'onda, ecc.?
Ignorando cio� l'elettromagnetismo, e partendo solo dalla MQ si pu� giungere
teoricamente a valutazioni su intensit�, spettro, ecc?

Grazie ancora,
Angelo.
Received on Wed May 24 2006 - 22:20:50 CEST

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