Re: perché alla natura piacciono tanto seni e coseni?

From: Elio Fabri <mc8827_at_mclink.it>
Date: Thu, 18 May 2006 21:29:46 +0200

Danko ha scritto:
> in realt� alla natura NON PIACCIONO AFFATTO seni e coseni, sono solo
> un utile strumento di calcolo: essi infatti, come dici tu stesso, sono
> soluzioni di un'equazione differenziale molto semplice e LINEARE. Ora,
> la stragrande maggioranza dei fenomeni che avviene in natura, sono
> descrivibili da equazioni differenziali NON LINEARI, le cui soluzioni
> ondulatorie NON SONO SENI E COSENI.
> Tuttavia, essendo il pi� delle volte estremamente complicato avere a
> che fare con equazioni non lineari, si preferisce LINEARIZZARE le
> equazioni, trascurando opportunamente gli effetti non lineari, ecco
> allora come le soluzioni oscillatorie che si trovano sono i seni e i
> coseni, che a questo punto sono solo idealizzazioni utili per
> semplificare (e di molto) i calcoli.
Vero, ma a mio parere non e' tutto qui.

Voglio dire che l'ambito lineare fornisce un apparato concettuale
assai vasto, sul quale poi si possono basare costruzioni piu'
complesse.
Ma almeno nella fisica come la conosciamo non potresti assolutamente
farne a meno.
Debbo fare esempi o e' abbastanza chiaro?

Detto in termini piu' filosofici, non condivido una posizione
strettamente strumentalista.
                  

-- 
Elio Fabri
Received on Thu May 18 2006 - 21:29:46 CEST

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