Re: distribuzione delle cariche elettriche in un conduttore

From: Giorgio Bibbiani <giorgio_bibbianiTOGLI_at_virgilio.it.invalid>
Date: Fri, 17 Feb 2012 15:48:09 +0100

Daniele Fua wrote:
> Quello che mi interessa � se questa situazione � paragonabile
> in tutto a quella nella quale lo spazio vuoto interno �
> sostituito da un conduttore.

Lo e' (come sottolineava cometa_luminosa,
supponiamo che le cariche in eccesso si possano
muovere liberamente sulla superficie dell'involucro)

> La mia impressione rimane che non lo sia, nel senso che anche
> le cariche libere che caratterizzano il conduttore (quindi
> NON quelle che lo rendono carico) la cui carica totale �
> nulla, cambiano la loro disposizione in modo da creare un
> campo che annulla in ogni punto interno quello delle altre
> cariche che, direi, da solo non � identicamente nullo.
> Anche questa formazione di zone cariche localizzate all'interno,
> per�, alla fine mi quadra poco...

Se abbiamo un conduttore inizialmente macroscopicamente
neutro, allora la densita' di carica macroscopica e' nulla
in ogni punto, e cosi' pure il campo elettrostatico, se
il conduttore acquista una carica netta allora questa
si depositera' sulla superficie, la densita' di carica
macroscopica rimarra' nulla all'interno del conduttore
e cosi' pure il campo elettrostatico, e la situazione
all'interno del conduttore sara' *identica* a quella
del caso in cui il conduttore risultasse macroscopicamente
neutro.
La densita' di carica macroscopica deve essere
ovunque nulla all'interno di un conduttore
all'equilibrio, perche' altrimenti per l'equazione
di Maxwell non omogenea allora il campo
elettrostatico non sarebbe uniformemente nullo
all'interno del conduttore, il che darebbe luogo
all'insorgere di una corrente elettrica, contro
l'ipotesi di equilibrio.

Ciao
--
Giorgio Bibbiani


Received on Fri Feb 17 2012 - 15:48:09 CET

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