Re: Misure: analogiche o digitali?
Roberto Rosoni wrote:
> Dunque, separiamo i due aspetti. Un conto � il processamento analogico o
> digitale di un segnale, di un valore o di una caratteristica, e un conto
> � la visualizzazione del valore.
Ciao,
io intendevo non la visualizzazione, ma proprio il processamento.
Scusa se non sono stato preciso nella domanda.
In altri termini, a parte le "bilance della nonna" :) meccaniche, o i
misuratori di pressione dei pneumatici, mi chiedevo se tutte le altre
misure (da quelle elettriche, ad esempio effettuate tramite voltmetri, a
quelle avanzatissime che immagino facciano i fisici nucleari per
misurare i loro processi atomici e subatomici) sono effettuate
digitalizzando la grandezza da misurare, oppure se vengono effettuate
con strumentazione analogica, con procedimento analogico.
Ho capito comunque da quello che mi avete scritto tu e Daniele Fua' che
il digitale e' molto molto versatile, e quindi mi pare di intuire che al
90% si usi tale metodo per le misurazioni (quindi digitalizzando la
grandezza da misurare).
Grazie
Ciao
K
> Se un processamento analogico con visualizzazione digitale ha poco senso
> (non escludo tuttavia eccezioni), il contrario (processamento digitale e
> visualizzazione analogica) ne ha molto di pi�, magari con un display che
> "simula" il comportamento di un classico indicatore su quadrante.
>
> Questo perch� la lettura digitale ti d� con estrema chiarezza un valore
> se il parametro misurato � stabile, ma � faticoso o inutile quando il
> parametro oscilla nel tempo. Ad esempio se hai una tensione da misurare,
> e ti stai chiedendo quanto la sorgente sia stabile, un display digitale
> ti spara delle sequenza di numeri come fosse un giocatore di "morra",
> mentre un buon vecchio strumento ad indice ti fa vedere con continuit�
> le variazioni del valore.
>
> Questo discorso si vede bene nell'automobile.
> Pensa al contagiri del motore delle auto. Pur essendo un valore
> processato digitalmente dalla centralina dell'accensione/iniezione, un
> display digitale � inutile: in caso di una ripresa a marcia bassa ti
> spara una serie di numeri a crescere che non hai il tempo di percepire:
> quando ti rendi conto che sei fuori giri i pistoni stanno gi� uscendo
> dal cofano e le valvole dal tubo di scappamento...
> Un buon strumento ad indice a 270�, com'� in praticamente tutte le auto,
> ti d� invece la chiara percezione dell'andamento dei giri del motore e
> ti fa percepire benissimo l'approssimarsi del fuorigiri.
> Nota invece che la velocit� dell'auto, che anche in caso di ripresa con
> sgommata aumenta con tassi ben pi� bassi di quello dei giri motore, pu�
> essere segnato digitalmente sul tachimetro, come fanno in certi modelli.
> Invece il contachilometri � sempre a rappresentazione digitale, anche
> quando era completamente meccanico. perch� la variazione del dato �
> lentissima.
>
Received on Tue Mar 07 2006 - 20:52:15 CET
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